Napoli, colpi di pistola contro tre pizzerie, parlano i proprietari: “No alla Camorra”

Tre pizzerie del nord di Napoli sono state danneggiate da colpi di pistola, e i loro proprietari hanno voluto commentare l'accaduto.

Napoli, colpi di pistola contro tre pizzerie, parlano i proprietari: “No alla Camorra”

Tre pizzerie, tre differenti scariche di proiettili a danneggiare vetrate e saracinesche: è quanto successo qualche sera fa nell’area Nord di Napoli, dove cittadini e commercianti chiedono a gran voce l’intervento dello Stato per ripristinare l’ordine. Come vi avevamo raccontato, Carabinieri e Polizia locale sono tuttora al lavoro per ricostruire quanto successo, ma nel frattempo i titolari dei tre locali danneggiati hanno voluto commentare l’accaduto.

carabinieri

“Cari Amici e Clienti, in merito al vile atto intimidatorio di cui siamo stati oggetto stanotte, diciamo: No Alla Camorra No ai soprusi No alla paura Si alla libertà di impresa Si alla convivialità Si alla vita” si legge sul profilo Facebook della pizzeria Anema e pizza, che come le altre ha riportato danni alle vetrate causate dai proiettili. Il suo gestore, Luca Piscopo, ha voluto rassicurare i suoi clienti che, nonostante l’attentato, li “aspetta stasera e nei prossimi giorni come oramai fa da oltre 16 anni e come farà nei prossimi anni a venire. Viva la pizza!”. Piscopo non è l’unico a rompere il silenzio: sui profili social della pizzeria Sapureat, in corso Vittorio Emanuele, si legge: “È tutto assurdo! Stamattina sia noi che altre attività commerciali si sono svegliate ed hanno trovato questo. Non ce lo spieghiamo, non abbiamo parole. Grazie a tutti per i messaggi di supporto”.