Norbert Niederkofler inaugura l’Atelier Moessmer, il suo nuovo ristorante a Brunico

Norbert Niederkofler, dopo la chiusura del St. Huberts, inaugura ora a luglio il suo nuovo ristorante di Brunico, l'Atelier Moessmer

Norbert Niederkofler inaugura l’Atelier Moessmer, il suo nuovo ristorante a Brunico

Lo aveva pre annunciato e così è stato: dopo la chiusura del ristorante St. Hubertus, ecco che lo chef Norbert Niederkofler è pronto a inaugurare l’Atelier Moessmer, il suo nuovo ristorante a Brunico. E non si tratta di un pop-up: il ristorante sarà aperto tutto l’anno. Ma attenzione: l’apertura è prevista per il mese di luglio 2023, quindi bisogna ancora attendere qualche giorno.

Cosa si sa del nuovo Atelier Moessmer Norbert Niederkofler?

Norbert Niederkofler

Se ricordate, qualche mese fa aveva suscitato scalpore la chiusura del ristorante St. Hubertus, tre stelle Michelin. Al netto di varie speculazioni, era stato poi lo stesso chef a spiegare il perché della chiusura: l’hotel Rosalpina, dove il ristorante era ospitato, aveva dovuto subire dei lavori di ristrutturazione che avrebbero interessato tutto lo stabile.

Da lì la decisione di chiudere il ristorante tristellato, ma con la promessa di nuovi progetti. E così è stato: adesso si attende l’inaugurazione dell’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler che promette di essere non solo un ristorante, ma anche un vero e proprio laboratorio.

Il ristorante sorge negli spazi dell’ex villa della fabbrica di tessuti Moessmer, proprio all’interno di un parco storico (la stessa villa risale al XIX secolo). Dopo un anno di ristrutturazione, complice anche la collaborazione di Paul Oberrauch, il presidente della Tuchfabrik Moessmer, ecco che il ristorante è pronto ad aprire i battenti.

Norbert Niederkofler porta Care’s in Arabia Saudita: anche per lui è lì il neo Rinascimento? Norbert Niederkofler porta Care’s in Arabia Saudita: anche per lui è lì il neo Rinascimento?

La ristrutturazione è stata resa possibile anche grazie al lavoro degli architetti Walter Angonese e Klaus Hellweger. Il ristorante si sviluppa in diversi spazi:

  • salone: l’ex salone della villa ospita il ristorante classico, con tavoli rotondi da quattro persone al massimo
  • veranda: si trova vicina al salone e potrà ospitare al massimo sei persone, con vista sul parco
  • open kitchen: questo tipo di esperienza è stata progettata nella dependance della villa. Qui è presente un bancone da cui gli ospiti possono assistere in diretta al lavoro degli chef
  • sala aperitivi: all’ingresso è presente una sala dedicata appositamente agli aperitivi
  • biblioteca: ospita i libri storici di Moessmer e una collezione privata dello chef
  • sala per le cene private: dotata di un grande tavolo
  • cantina walk-in: nel seminterrato, oltre alla cucina e ai locali adibiti all’amministrazione, è presente anche una cantina

Il locale potrà ospitare, al massimo della sua capienza, 35-40 persone. Per quanto riguarda il menu, lo chef opta per la sua filosofia Cook the Mountain, con ingredienti locali acquistati direttamente dai produttori e dagli agricoltori, rispettando i prodotti stagionali.

Non mancheranno, però, i piatti che hanno reso famoso lo chef e nuove creazioni. Non sarà presente un menu alla carta, ma solo ed esclusivamente un menu degustazione, al prezzo di 290 euro a persona.

Accanto allo chef ci saranno Lukas Gerges, nel ruolo di restaurant manager e capo sommellier e Mauro Siega, executive chef. L’inaugurazione è prevista per il 12 luglio 2023, mentre gli orari di apertura saranno i seguenti:

  • mercoledì sera, giovedì sera e venerdì sera
  • sabato a pranzo e a cena
  • domenica a pranzo

Lunedì e martedì il ristorante sarà chiuso. Ovviamente è richiesta la prenotazione.