Olanda, trovato un caso di mucca pazza in una fattoria

L'Olanda ha segnalato la scoperta di un caso di mucca pazza: un gruppo di esperti è al lavoro per stabilire la natura dell'infezione.

Olanda, trovato un caso di mucca pazza in una fattoria

Le autorità sanitarie dell’Olanda hanno appena segnalato la scoperta di un caso di morbo della mucca pazza presso una fattoria situata sul territorio nazionale. L’annuncio è arrivato direttamente dal ministro locale dell’agricoltura, Piet Adema, che si è anche occupato di comunicare tramite una lettera al resto del parlamento che la positività in questione è stata individuata nella carcassa di una mucca morta durante la giornata di lunedì 30 gennaio. È bene notare, tuttavia, che le autorità governative olandesi non hanno voluto rendere nota la località esatta in cui era situata la fattoria “incriminata”, anche se di fatto hanno ventilato la possibilità di eventuali aggiornamenti nelle prossime ore.

Mucca pazza in Olanda: tutto quello che sappiamo

mucca

Non molto, a dirvela tutta. Al di là del già citato annuncio del ministro dell’agricoltura, infatti, le notizie paiono piuttosto rarefatte: come accennato qualche riga più le autorità locali hanno ritenuto opportuno non specificare in qualche allevamento sia stata individuata la carcassa infetta; mentre il personale medico e veterinario si sta adoperando proprio in questi momenti per effettuare le analisi del caso.

Grosseto: uomo morto a causa del morbo della mucca pazza Grosseto: uomo morto a causa del morbo della mucca pazza

Più precisamente, stando a quanto riportato dai colleghi di Reuters, il caso è al momento oggetto di studio da parte di un manipolo di esperti del settore veterinario che andranno a stabilire se si tratta di Encefalopatia spongiforme bovina (BSE) di tipo cosiddetto atipico o classico.

Paroloni fondamentalmente incomprensibili se non siete in possesso di una buona formazione sull’argomento, ce ne rendiamo conto, ma non temete – d’altronde, siamo qui anche per spiegare, e non solo per lanciare allarmi. Allora, in poche parole: la variante atipica è solita verificarsi come semplice conseguenza della vecchiaia degli animali, mentre il tipo classico è tendenzialmente innescato dal consumo di mangimi contaminati.

Il morbo della mucca pazza è un vecchio amico della cronaca alimentare (e non solo, a dirla tutta): ricordiamo, ad esempio, il fiorire di numerosi casi in quel d’Oltremanica e in molti altri Paesi del blocco europeo durante gli anni ’90; anche se di fatto anche più recentemente sono stati individuati un numero piuttosto consistente di casi atipici.

Vi ricordiamo, ad esempio, del caso che vide coinvolti Brasile e Cina: la cosiddetta pietra dello scandalo, in quel caso, fu la segnalazione di due casi di mucca pazza che determinarono un blocco delle esportazioni di carne bovina brasiliana verso il Paese del Dragone. Al momento non ci sono ancora notizie circa una eventuale introduzione di restrizioni commerciali in Olanda: staremo a vedere cosa accade nei prossimi giorni.