Olio extravergine d’oliva, l’Ue approva un piano da 100 milioni per ammodernare i frantoi

La Commissione Eu ha approvato un piano da 100 milioni di euro ammodernare i frantoi delle imprese produttrici di olio extravergine d'oliva.

Olio extravergine d’oliva, l’Ue approva un piano da 100 milioni per ammodernare i frantoi

Cento milioni di euro da investire nel sostegno e nelle operazioni di ammodernamento dei frantoi delle imprese operanti nella filiera dell’olio extravergine di oliva: questa la mole del più recente piano italiano di aiuti di stato appena approvato dai membri della Commissione europea, che di fatto hanno sottolineato come i fondi necessari saranno erogati attraverso il Rrrf, Recovery and resilience facility, strumento temporaneo azionato a seguito del giudizio positivo della Commissione sul Pnrr italiano e della sua adozione da parte del Consiglio Europeo.

olio di oliva versato in una ciotola

L’obiettivo del piano di finanziamenti, come già accennato, è ovviamente quello di stimolare le imprese che producono olio extravergine di oliva a migliorare l’efficienza dei loro frantoi intraprendendo dunque un percorso di ammodernamento dei macchinari. Secondo quanto lasciato trapelare, il finanziamento potrà essere liberamente richiesto dalle imprese di qualsiasi dimensione produttrici di olio extra vergine d’oliva, le quali potranno accedere ai finanziamenti sotto forma di sovvenzioni dirette e durerà fino al 31 dicembre 2026; ma è di fatto importante notare che l’aiuto stanziato per ogni beneficiario non supererà il 50% dei costi ammissibili.

Segnaliamo, infine, che di fatto la Commissione Ue ha trovato la misura – come già anticipato proposta dal Governo Italiano – “necessaria e appropriata per garantire una crescita sostenibile del settore agricolo”, descrivendone l’effetto come “incentivante” in quanto potrà spianare la strada ai beneficiari di fare investimenti che, senza il supporto delle risorse pubbliche, non avrebbero mai visto la luce. Vi ricordiamo, rimanendo in questo contesto, alcune buone notizie: i produttori della Toscana hanno stimato una produzione di olio in aumento del 10% su base annua, mentre la domanda mondiale è cresciuta del 5,3% rispetto al 2018.