Palermo, riempiono i carrelli al Lidl e non vogliono pagare: intervengono i Carabinieri

A Palermo un gruppo di clienti entra in un supermercato Lidl, riempe i carrelli ed esce senza pagare perché i prezzi non erano in linea con quelli del volantino.

Palermo, riempiono i carrelli al Lidl e non vogliono pagare: intervengono i Carabinieri

Entrano al supermercato in gruppo, riempiono i carrelli ed escono senza pagare. È quanto è accaduto oggi in un supermercato ad insegna Lidl di Palermo, evento che ha poi richiesto l’intervento dei carabinieri per sedare gli animi dei clienti.

Come scrive oggi il Giornale di Sicilia, ci sono stati dei momenti di forte tensione tra i clienti. La motivazione dei furbetti “malpaganti” – che tra l’altro venivano da fuori città – è stata che i prezzi non erano in linea con quelli indicati su alcuni volantini e per questo non avevano intenzione di pagare.

Con la situazione fuori dai supermercati che è già per sé particolarmente surreale e stressante in queste settimane per via delle restrizioni causa coronavirus, la situazione è ben presto degenerata – con circa una ventina di persone coinvolte – richiedendo così l’intervento delle forze dell’ordine, chiamate dalle cassiere del centro Lidl.

Sul posto diverse volanti di carabinieri e polizia di stato il cui intervento ha permesso di riportare tutto alla normalità in poco tempo. E di situazioni assurde in queste settimana di spesa ai tempi del coronavirus sembrano essere ormai all’ordine del giorno: un paio di giorni fa, ad esempio, è stato pizzicato (e poi denunciato) un uomo nel parcheggio di un supermercato diverso dal suo Comune di residenza perché voleva corteggiare la cassiera.

“Nel tardo pomeriggio di ieri, 26 marzo – conferma Lidl Italia – una quindicina di persone sono entrate nel nostro punto vendita di Palermo via della Regione Siciliana con l’intenzione di non pagare la spesa appena effettuata. Sono state quindi chiamate le forze dell’ordine che sono prontamente intervenute a garanzia della sicurezza e salvaguardia dell’incolumità sia dei nostri collaboratori che dei clienti presenti in quel momento in punto vendita. Comprendiamo il difficile momento che l’intero Paese sta vivendo e ringraziamo le autorità per il pronto intervento odierno.”

[Fonte: Giornale di Sicilia – Immagine: Giornale di Sicilia]