Parigi: bar chiusi, ristoranti aperti solo se rispettano il protocollo sanitario

Parigi diventa zona di allerta scarlatta per 15 giorni: i bar verranno chiusi del tutto, mentre i ristoranti potranno rimanere aperti solo se rispettano il protocollo sanitario.

Parigi: bar chiusi, ristoranti aperti solo se rispettano il protocollo sanitario

Nuova stretta a Parigi a causa dell’epidemia da Coronavirus: per via dell’impennata di contagi, per 15 giorni la capitale francese diventa zona di allerta scarlatta. Il che vuol dire che i bar chiuderanno del tutto, mentre i ristoranti potranno stare aperti solo se dimostreranno di rispettare i protocolli sanitari previsti.

La zona di allerta scarlatta prenderà il via martedì e interesserà sia Parigi che le città limitrofe (Neully, Saint-Cloud, Rueil-Malmaison e Levallois-Perret). In realtà, da più di una settimana, i bar, i ristoranti e i pub erano stati costretti a tirare giù la serranda a partire dalle ore 22. Adesso, con la nuova ordinanza, dovranno chiudere del tutto.

I ristoranti, invece, potranno rimanere aperti, ma solamente quelli che hanno un protocollo sanitario adeguato. La notizia non è certo stata una sorpresa.

A Parigi hanno iniziato ad usare la mascherina correttamente solo da poche settimane, mentre le strade e i locali della movida sono pieni zeppi di persone assembrate che non mantengono le distanze di sicurezza e non usano i dispositivi di protezione individuale. Idem dicasi per i grandi magazzini nei quali sono già cominciati i saldi invernali.

Accanto a queste chiusure e restrizioni, poi, viene incentivato anche lo smart working. Insomma: in Francia pare che siano dovuti tornare indietro sui loro passi. Quanto accaduto in Italia non gli ha insegnato proprio niente?