Peste suina in Sardegna, abbattuti 60 suini allo stato brado

Durante le consuete operazioni di ricerca l'Unità per l'eradicazione della peste suina in Sardegna si è imbattuta in 60 suini allo stato brado.

Peste suina in Sardegna, abbattuti 60 suini allo stato brado

La data che segna la fine delle restrizioni è sempre più vicina – 15 di dicembre, per i più curiosi -, ma gli sforzi per cancellare la peste suina africana dalla Sardegna sono onerosi come non mai: nello specifico, gli agenti dell’Unità di eradicazione hanno riportato di aver catturato e in seguito abbattuto ben sessanta animali non regolarmente registrati all’anagrafe zootecnica e per i quali non è stato possibile risalire al proprietario. I capi in questione, da considerarsi dunque allo stato brado, sono stati individuati dalle squadre durante le consuete operazioni di ricerca e depopolamento dei suini bradi illegali nel territorio del comune di Urzulei, nel pieno entroterra sardo.

maiale

Secondo quanto è stato possibile apprendere dai rapporti redatti dal personale Corpo forestale, di Forestas, Asl e Istituto zooprofilattico, intervenuti in collaborazione con la questura di Nuoro; gli animali erano di fatto destinati al mercato illegale di prosciutti e prodotti di salumeria, e rappresentavano dunque un rischio decisamente alto per la sicurezza alimentare dei consumatori. Importante notare, per di più, che vivevano in contesti marginali in condizioni che gli stessi agenti hanno descritto come “davvero critiche”, con evidenti casi di denutrizione e sofferenza per la mancanza di acqua o riparo. Diversi capi, inoltre, erano stati sottoposti a interventi cruenti come la castrazione e con probabile utilizzo incontrollato di farmaci.

“L’accelerazione impressa negli ultimi anni nelle attività di contrasto alla peste suina è sotto gli occhi di tutti” ha commentato il presidente della Regione, Christian Solinas. “Siamo stati capaci di modernizzare la campagna di eradicazione apportando tutti quei correttivi che si sono resi necessari per arrivare a definire un percorso certo verso la fine dell’embargo alle carni suine, un risultato mai raggiunto in precedenza. La Sardegna è diventata un esempio virtuoso per altre regioni che oggi devono fare i conti con la diffusione del virus”. Regioni, per intenderci, come Liguria e Piemonte.