Pistacchio crudo sgusciato Vassoio Bio: richiamo per rischio chimico

Nuovo richiamo sul sito Salute.gov: ritirato dal commercio un lotto del Pistacchio crudo sgusciato Vassoio Bio per un rischio chimico.

Pistacchio crudo sgusciato Vassoio Bio: richiamo per rischio chimico

È stato pubblicato un altro richiamo sul sito Salute.gov: è stato ritirato dal commercio un lotto del Pistacchio crudo sgusciato di Vassoio Bio a causa di un rischio chimico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta è quella del 25 ottobre 2021, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio la data effettiva dei controlli è quella del 21 ottobre 2021.

La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Pistacchio crudo sgusciato, mentre il marchio del prodotto è U – Pistacchio crudo sgusciato “Vassoio Bio”. Sia il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato, sia il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore, sia il nome del produttore è Mainardi Nicola srl, con sede dello stabilimento a Lendinara (RO).

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Il numero del lotto di produzione coinvolto nel richiamo è 211018056, quello con data di scadenza o termine minimo di conservazione del 31 ottobre 2022. L’unità di vendita, invece, è rappresentata dal vassoio da 140 grammi.

Il motivo del richiamo è un rischio chimico. Più precisamente è stato rilevato un livello di aflatossine superiore ai limiti stabiliti dal regolamente UE 165/2000.

Nelle avvertenze viene solamente indicato il ritiro del lotto in questione del prodotto. Tuttavia in questi casi il consiglio è sempre quello di non consumare il lotto sopra citato se già acquistato e presente in casa.