Andiamo a Portici, in provincia di Napoli: qui sono state incendiate le scatole del cibo per i poveri del Banco Alimentare anti-camorra.
Nei giorni scorsi i volontari del Banco Alimentare di Portici avevano distribuito i pacchi alimentari alle famiglie bisognose. Poi avevano preso le scatole di cartone ormai vuote e le avevano impilate all’esterno della sede “Libera” in via Diaz. Solo che intorno alle ore 19 di venerdì 12 novembre ecco che qualcuno ha dato alle fiamme gli scatoloni di cibo.
Leandro Limoccia, del Coordinamento Provinciale Libera Napoli e Presidente del Collegamento contro le camorre, ha raccontato a Fanpage.it che martedì scorso i volontari di Libera Portici avevano scaricato gli scatoloni di cibo. Mercoledì era poi partita la distribuzione, seguendo un programma nato a settembre 2016. Come sempre, poi, gli scatoloni vuoti sono stati collocati all’esterno della sede per provvedere al ritiro.
Solo che venerdì sera qualcuno ha dato gli scatoloni alle fiamme. Ad avvisare gli ignari volontari è stato un cittadino che stava passeggiando da quelle parti. Grazie all’allarme prontamente diramato, i volontari sono riusciti a spegnere il rogo con getti d’acqua prima che le fiamme potessero propagarsi oltre e causare ulteriori danni.
I volontari hanno poi provveduto a fare denuncia presso i Carabinieri della stazione locale: parlano di “atto intimidatorio”, ma assicurano tutti sul fatto che non si faranno spaventare.