Portonovo, pesca di frodo: sequestrati 600 ricci di mare

A Portonovo la Guardia di Finanza ha bloccato alcuni pescatori di frodo: sono stati sequestrati 600 ricci di mare pescati illegalmente.

Portonovo, pesca di frodo: sequestrati 600 ricci di mare

Andiamo a Portonovo perché qui la Guardia di Finanza è intervenuta in un caso di pesca di frodo, riuscendo a sequestrare 600 ricci di mare pescati illegalmente.

È stato il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona ad occuparsi dell’operazione. In realtà il controllo faceva parte di quelli di routine previsti per la vigilanza estiva in mare.

La Guardia di Finanza ha potuto così scoprire 600 esemplari di ricci di mare pescati di frodo, irregolarmente. Così i militari della GdF hanno provveduto subito a sequestrare i ricci di mare pescati davanti a Portonovo. Ma non è finita qui in quanto hanno poi anche multato i tre pescatori di frodo giunti da fuori Regione: per costoro è scattata una multa da 12mila euro.

riccio mare

Nell’ambito di tali controlli, in toto finora sono stati eseguiti 5 sequestri di prodotti ittici, di cui 8.600 ricci di mare e 350 kg di vongole, con annessa attrezzatura di pesca e multe per più di 20mila euro.

Anche a luglio, un blitz contro la pesca irregolare, aveva permesso di sequestrare qualcosa come 8mila ricci di mare pescati illegalmente. A maggio, invece, erano stati sequestrati 1.500 ricci di mare pescati illegalmente a Palermo da due sub, anche loro rigorosamente multati, mentre a maggio a Cagliari i controlli erano toccati ai ristoranti: anche qui erano state elevate sanzioni per 12mila euro.