Puglia: ciliegie Ferrovia distrutte da grandine e temporali

In Puglia le ciliegie Ferrovia sono state distrutte dalla grandine e temporali degli ultimi giorni. Per questo motivo Coldiretti chiede lo stato di calamità.

Puglia: ciliegie Ferrovia distrutte da grandine e temporali

Danni da maltempo in Puglia: qui le ciliegie Ferrovia sono state distrutte dalla grandine e temporali degli ultimi giorni. Proprio per questo motivo Coldiretti ha chiesto che venga subito attivato lo stato di calamità per le zone colpite.

Le ciliegie Ferrovia sono una specialità pugliese assai amata. Solo che il maltempo e i temporali degli ultimi giorni hanno distrutto circa il 90% dei raccolti Bigarreau e Georgia.

Coldiretti sta premendo affinché venga accolto lo stato di calamità. Non solo le ciliegie sono state devastate, ma anche albicocche, pesche, percoche, mandorle, ortaggi e patate sono stati gravemente danneggiati da tutte le ondate di maltempo che stanno imperversando in Puglia da marzo (inclusa una tromba d’aria).

A ciò si unisce anche il danno provocato dalle importazioni di ciliegie da Turchia, Grecia e Spagna e il fatto che tutti sembrano essersi scordati la legge che obbliga i venditori a indicare in etichetta l’origine dei prodotti ortofrutticoli. A denunciare la difficile situazione del settore cerasicolo di Bari è Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

E ricorda che con il decreto legislativo 306/2002 (quello entrato in vigore a partire dal 15 febbraio 2002), sono state chiaramente definite le sanzioni per tutti coloro che violano i regolamenti comunitari che disciplinano la commercializzazione di frutta e verdura.

Il danno alle coltivazioni di ciliegie è grave in quanto sono migliaia le famiglie della zona di Bari che vivono tramite il lavoro di produzione e racoclta delle ciliegie.