Regno Unito: niente Green Pass per locali e luoghi affollati

Il Regno Unito fa marcia indietro: niente Green Pass per locali e luoghi affollati, la campagna vaccinale va bene. Ma i numeri dei contagiati aumentano.

Regno Unito: niente Green Pass per locali e luoghi affollati

Mentre la Svizzera decide che il Green Pass sia obbligatorio per ristoranti e bar, ecco che il Regno Unito ora fa marcia indietro: niente Green Pass per locali e luoghi affollati.

Se ricordate, qualche tempo fa Londra aveva detto che entro fine settembre sarebbe stato necessario presentare un passaporto vaccinale per poter accedere ai locali e ai luoghi affollati. Ma adesso Sajid Javid, ministro della Salute, ha cambiato idea: secondo il Governo non è più necessario presentare il Green Pass perché le vaccinazioni sono ormai a buon punto e sarebbe quindi inutile procedere lungo la strada della certificazione verde.

Green Pass

Il ministro ha spiegato alla BBC che, visto il successo della campagna vaccinale, hanno deciso di tenere il Green Pass come opzione di riserva. Niente pass vaccinale, dunque, solo che, i casi positivi sono comunque alti: si parla di circa 40mila in media al giorno. Però il governo di Boris Johnson ha deciso di prendere come punto di riferimento i vaccini: circa l’81% della popolazione inglese over 16 anni ha già ricevuto due dosi di vaccino, percentuale che sale al 90% se si considera una dose sole.

Nel frattempo è iniziata anche la campagna vaccinale per i ragazzi di 16 e 17 anni, mentre dal 22 settembre dovrebbero iniziare le vaccinazioni per i ragazzi di 12-15 anni, in previsione del rientro a scuola.