Riccione, “Non venite se astemi”: polemiche per lo spot di un hotel

A Riccione fa discutere lo spot di un hotel della zona Marano che ha invitato gli astemi a non venire nell'albergo in questione. Inevitabile la polemica alcolica.

Riccione, “Non venite se astemi”: polemiche per lo spot di un hotel

Sta facendo assai discutere lo spot di un hotel di Riccione che recita “Non venite se astemi”. Ovviamente si sono subito scatenate le polemiche su base alcolica.

Tutto inizia quando l’hotel Nizza di Riccione, sito in zona Marano, ha deciso di pubblicizzarsi con lo slogan “Non venite se astemi”. Stefano Paolini di Fratelli d’Italia non ha gradito il messaggio che stava passando: secondo il coordinatore della segreteria, infatti, si tratta di “cattiva comunicazione da parte di alcuni hotel di Marano che sulle loro pagine social invitano i giovanissimi turisti a non venire se sono astemi”.

Secondo Fratelli d’Italia è come spargere benzina su un’estate con una movida già troppo esagitata. Le forze dell’ordine, i commercianti, gli albergatori e anche i titolari dei locali ogni notte devono conteggiare i danni e sopportare gli schiamazzi dei giovanissimi privi di freni. Senza contare gli assembramenti che continuano a crearsi.

La segreteria di Fratelli d’Italia ha ribadito che strutture che si promuovono con messaggi del genere, contribuiscono a rendere inaccettabile la situazione. La paura è che, continuando a ricevere baby gang, si aggravi una situazione già difficile da gestire visto anche il fatto che non si ha un numero di forze dell’ordine tale da riuscire a tenere tutto sotto controllo.

Ma non finisce qui. Lo slogan in questione, infatti, sui portali di prenotazione continuava citando “zona Samsara”. Mauro Bianchi, il direttore del locale, non ha gradito questo accostamento e ha chiesto subito che venisse rimosso il tutto, diffidando anche la struttura. Queste le sue parole: “Ritengo questo tipo di messaggi una porcheria e credo si debba aprire un dibattito in città su quanto offrono certe strutture alberghiere ai minorenni”.

Così la frase ieri è stata tolta da alcuni portali, tuttavia permaneva nella descrizione dell’hotel in questione. Marco Macellari, il gestore dell’Hotel Nizza, ha cercato di giustificarsi sostenendo che si trattava solamente di un modo per promuoversi in un momento in cui il turismo è giovanile: è questo il target su cui puntano in questa stagione, ma questo non vuol dire che nell’hotel succeda chissà cosa.

Macellari ha sottolineato che non hanno mai avuto problemi e che i ragazzi sono sempre tranquilli. Ribadisce, poi, che quella zona è nota per i locali ed è normale che vi affluiscano i giovani. Tuttavia, essendo stati contattati per togliere la frase dai siti, hanno acconsentito, ma ripete poi che era solo un modo per fare promozione: a settembre il messaggio sarà diverso perché cambierà il tipo di clientela e ci si rivolgerà alle famiglie.

Sempre a Riccione, un anno fa c’era stato un altro caso di pubblicità non troppo gradita: una macelleria aveva fatto una pubblicità paragonando dei glutei. Ovviamente era stata subito criticata e rimossa.