Ristoranti e bar: nel IV trimestre 2020 perso il 44,3% del fatturato

I dati FIPE parlano chiaro: ristoranti e bar (e tutto il settore della ristorazione in generale) nel IV trimestre 2020 hanno subito un calo del fatturato del 44,3%.

Ristoranti e bar: nel IV trimestre 2020 perso il 44,3% del fatturato

Torniamo a parlare del settore della ristorazione perché i dati elaborati da Fipe parlano chiaro: ristoranti e bar nel corso del IV trimestre 2020 hanno perso il 44,3% del fatturato.

L’ultimo trimestre del 2020 ha portato a una contrazione del fatturato pari al -44,3% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Tradotto in euro, questo vuol dire una perdita di 11,1 miliardi di euro.

Questa riduzione del fatturato ha confermato che quel trimestre è stato come un vero e proprio secondo lockdown per le imprese di questo settore, il che ha comportato perdite annue complessive del 36,2%, cioè 34,4 miliardi di euro. Grazie a un grafico dedicato alla dinamica del fatturato dei servizi di ristorazione durante i trimestri del 2020, queste sono state le perdite registrate:

  • I trimestre: -23,2%
  • II trimestre: -64%
  • III trimestre: -17,3%
  • IV trimestre: -44,3%

Questo il grafico realizzato da Fipe:

grafico

Non è certo un caso che, durante l’ultimo incontro virtuale fra Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio e il ministro Giancarlo Giorgetti, la Fipe abbia chiesto al Governo di concentrarsi su tre punti fondamentali per permettere la ripresa del settore:

  1. Approvare velocemente un pacchetto di misure emergenziali che siano tempestive e adeguate. Questo potrà essere fatto tramite l’arrivo effettivo dei Ristori quinqueis e con l’implementazione di un nuovo meccanismi per calcolare gli indennizzi a fondo perduto basandosi sul reale calo dei fatturati nel corso del 2020
  2. Adottare un piano di ripartenza, utilizzando anche il lavoro già fatto con il CTS, per permettere la riapertura graduale e stabile, basata sulle caratteristiche strutturali dei locali. In questo modo si potrà permettere ai pubblici esercizi che hanno il servizio al tavolo di lavorare anche di sera nelle zone gialle e a pranzo nelle zone arancioni
  3. Integrare all’interno del P.N.R.R. un progetto per rilanciare i pubblici esercizi, cardine fondamentale della filiera agroalimentare e turistica

[Crediti Foto | Fipe]