Ristoranti: l’emendamento del Pd che vuole bloccare le nuove aperture fino al 2022

Un emendamento proposto dal senatore Dario Parrini potrebbe bloccare le nuove aperture dei ristoranti fino al 2022. La proposta arriva dall'associazione Ristoratori Toscani.

Ristoranti: l’emendamento del Pd che vuole bloccare le nuove aperture fino al 2022

Parliamo di ristoranti: un emendamento del senatore Dario Parrini del PD blocca le nuove aperture fino al 2022. La proposta, in realtà, è frutto dell’associazione Ristoratori Toscana: il 20 giugno scorso ha scritto a Parrini e ai vari schieramenti politici per chiedere una moratoria fino al 31 dicembre 2021.

Con questo emendamento al decreto Agosto, in pratica, viene chiesta la sospensione della legge Bersani sulle liberalizzazioni, quindi lo stop alle aperture di nuove attività nel settore della ristorazione fino alla fine del prossimo anno. Ovviamente ora starà all’aula decidere si accettare o meno questo emendamento.

Nei prossimi giorni, infatti, verrà discusso in Senato, ma nel frattempo, Pasquale Naccari, presidente dei Ristoratori Toscana, si augura che venga approvato all’unanimità. L’associazione ha chiesto tale moratoria della legge Bersani fin dal 9 marzo.

Se vi state chiedendo il perché di tale richiesta, è presto detto. L’apertura di nuove attività non solo aumenta la concorrenza in un momento difficile come questo, ma rischia di trasformarsi anche in una gara al rialzo sui canoni di locazione da parte dei locatori, con un aumento degli sfratti per gli attuali conduttori già gravemente danneggiati dall’epidemia da Coronavirus.

La paura dei ristoratori è che alcuni di loro possano subire degli sfratti per morosità mentre attendono i fondi promessi dal Governo per aiutarli a superare la crisi, con proprietari che potrebbero stipulare accordi per concedere il locale ad altri nuovi commercianti.