Roma: apertura domenicale dei negozi, ma a fasce orarie durante la settimana

Virginia Raggi cambia le regole a Roma: negozi aperti la domenica, mentre di settimana previste fasce orarie di apertura a seconda del tipo di esercizio.

Roma: apertura domenicale dei negozi, ma a fasce orarie durante la settimana

Ancora una volta Virginia Raggi cambia le modalità di apertura dei negozi e supermercati a Roma. In sintesi: i negozi rimarranno aperti anche la domenica pomeriggio, mentre durante la settimana sono previste fasce orarie di apertura a seconda della tipologia di negozio.

La nuova ordinanza è stata firmata giovedì 14 maggio e sarà in vigore dal 18 maggio al 21 giugno. A molti esercenti l’idea di dover chiudere i battenti domenica pomeriggio alle 15 non è mai andata giù. Per questo motivo Virginia Raggi ha deciso di venire incontro alle richieste delle categorie e sigle sindacali. Lo scopo comune è uno solo: supportare il tessuto produttivo rispettando la sicurezza di tutti.

Per fare ciò, si è deciso di fissare orari diversi per le aperture e chiusure degli esercizi commerciali, basandosi sulla loro tipologia e dando la possibilità di lavorare anche la domenica. In questo modo si dovrebbe anche riuscire a scaglionare il flusso di gente per strada.

Saranno tre le fasce orarie:

  1. prima fascia: orario di apertura fra le 7 e le 8 e chiusura entro le 15 o orario di apertura dopo le 19 e chiusura entro le 8. Rientrano in questa categoria negozi, laboratori, medie e grandi strutture di vendita alimentare e panificatori
  2. seconda fascia: orario di apertura fra le 9.30 e le 10 e chiusura entro le 19. Rientrano in questa categoria i laboratori non alimentari
  3. terza fascia: orario di apertura fra le 11 e le 11.30 e chiusura fra le 19 e le 21.30. Rientrano in questa categoria gli esercizi di vicinato, le medie e grandi strutture di vendita del settore non alimentare, acconciatori, estetisti, Phone center e Internet point

Ma come faranno gli esercizi commerciali che svolgono attività mista? Semplice: sia che facciano parte del settore alimentare che di quello non alimentare, dovranno scegliere una delle fasce di orario previsto.

Per quanto concerne la domenica e i festivi, invece, l’orario di apertura al pubblico non seguirà queste fasce orarie, ma dovrà rispettare la normativa regionale e statale preposta.