Roma: pioggia di disdette sul cenone di Capodanno al ristorante

Omicron fa aumentare le disdette per i cenoni di Capodanno al ristorante: secondo la Fipe il 25-30% delle prenotazioni sono state annullate.

Roma: pioggia di disdette sul cenone di Capodanno al ristorante

Quello del 2021 sarà un capodanno in casa: lo dice la Coldiretti (che sostiene che spenderemo di più per il cenone dell’ultimo dell’anno), lo conferma la Fipe, che fa registrare una vera pioggia di disdette sulle prenotazioni dell’ultimo dell’anno nei ristoranti di Roma.

Colpa di Omicron, la variante che sta facendo impennare i contagi di Coronavirus: non solo tantissimi positivi, come non se ne erano mai visti, e tantissimi Italiani costretti in quarantena per un contatto a rischio, ma anche una diffusa paura che spinge le persone a frequentare il meno possibile i locali pubblici. Così, registra la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, le cancellazioni dei cenoni si aggirano in media tra il 25 e il 30%.

“Rispetto alle chiusure imposte per legge lo scorso anno, il prossimo Capodanno vedrà nuovamente la ristorazione accogliere la clientela nei propri locali, e questo è certamente un fattore di fondamentale importanza”, dice la Fipe, cercando di vedere il bicchiere mezzo pieno (cosa che si vede anche se si confrontano i dati con lo zero assoluto del Capodanno 2020). “Tuttavia le aspettative per una serata, attesa a lungo e nel segno della ripresa, rischiano di rimanere disattese per i 70mila ristoranti che apriranno le porte a chi vorrà celebrare l’arrivo del 2022 con una cena fuori casa”.