Salame di Salumificio Zerbini Giovanni & Figli: richiamo per rischio microbiologico

Nuovo richiamo sul sito Salute.gov: ritirato dal commercio un singolo lotto del Salame di Salumificio Zerbini Giovanni & Figli per un rischio microbiologico.

Salame di Salumificio Zerbini Giovanni & Figli: richiamo per rischio microbiologico

È stato pubblicato ancora un richiamo sul sito Salute.gov: è stato ritirato dal commercio un singolo lotto del Salame di Salumificio Zerbini Giovanni & Figli a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta risale a un paio di giorni fa, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio la data effettiva dei controlli è quella del 6 dicembre 2021.

La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Salame, il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è CE IT 9/245L, mentre sia il marchio del prodotto che il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato sia il nome del produttore è Salumificio Zerbini Giovanni & Figli S.N.C., con sede dello stabilimento in via San Martino 46 a Ramiola – Medesano (PR).

salame tagliato

Il numero del lotto di produzione coinvolto nel richiamo è 261021, quello con data di scadenza o termine minimo di conservazione del 31 gennaio 2022. L’unità di vendita è rappresentata dalla confezione da 420 grammi.

Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, più precisamente la presenza di Salmonella spp. Nelle avvertenze i clienti che hanno già acquistato il prodotto sono pregati di non consumarlo e di riportarlo presso il punto vendita di acquisto.