San Teodoro: per trovare i camerieri scende in campo il parroco del paese

A San Teodoro, in Sardegna, il parroco del paese è sceso in campo per garantire della professionalità di ristoranti e pizzerie.

San Teodoro: per trovare i camerieri scende in campo il parroco del paese

“Se la montagna non va da Maometto, Maometto va alla montagna” dice il proverbio – anche se, considerando i tempi attuali, potremmo reimmaginarlo come “Se i camerieri non vanno al ristorante, il parroco va dai camerieri”. Ci riferiamo a quanto sta succedendo in quel di San Teodoro, in Sardegna, dove i ristoranti e i bar locali sono alla disperata ricerca di personale per la stagione estiva ormai giunta al suo preludio: dopo averle tentate tutte (chissà se avranno anche messo uno striscione?), i ristoratori si sono dunque rivolti a Don Alessandro Cossu, parroco del paese, pregandolo di riportare all’ovile quante più pecorelle smarrite possibile.

ristorante

“La situazione è veramente grave” spiega Don Cossu. “Accade ogni anno che i titolari di alcuni ristoranti mi chiamino per sapere se conosco qualcuno da indicargli, ma quest’anno sono molti di più”. Il parroco, dunque, si è rivolto ai propri seguaci internettiani (su Facebook ne vanta più di tremila) lanciando un appello: “Cercansi a San Teodoro camerieri. La parrocchia si fa garante per la serietà dei locali che hanno chiesto personale per lavorare. Vitto, alloggio e buono stipendio. Si richiede però serietà e buona volontà”. Lo stesso Don Cossu riconosce che, con ogni probabilità, il periodo di difficoltà in cui versa il settore è dovuto in buona parte all’operato di alcuni ristoratori: “Nei giorni scorsi sono arrivati due ventenni di Nuoro che sono scappati via dopo due giorni perché li avevano sistemati in una vera topaia, buia e sporca” racconta. “Ho pubblicato quel post per garantire che gli imprenditori che mi hanno chiesto aiuto sono seri, garantiscono stipendi onesti e un alloggio buono”.