Siccità, Crédit Agricole e Confagri annunciano un programma per aiutare le aziende in difficoltà

Crédit Agricole e Confagricoltura hanno messo a punto un piano di interventi per aiutare le aziende agricole minacciate dalla siccità.

Siccità, Crédit Agricole e Confagri annunciano un programma per aiutare le aziende in difficoltà

Un piano di interventi volto ad aiutare quanto e come possibile le aziende agricole, ormai portate allo stremo dall’imperversare della siccità: è questo, in soldoni, il contenuto del programma nato dalla collaborazione tra Crédit Agricole Italia e Confagricoltura – un programma che di fatto si presenta come una necessaria boccata d’ossigeno in un contesto (quello del settore agricolo, per l’appunto) martoriato dai rincari all’energia, alle materie prime e ai fertilizzanti, con lo scopo aggiunto di accompagnarlo nel processo di transizione voluto dal Pnrr.

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Il programma, declinato a favore degli associati, comprende cambiali agrarie straordinarie dalla durata di sei mesi utili alla copertura dei costi temporanei di attingimento o dalla durata di dodici per fornire la liquidità necessaria ad affrontare l’aumento dei costi di produzione; e finanziamenti a medio o lungo termine per sostenere gli investimenti da abbinare a quanto previsto dal Pnrr – finanziamenti di cui una parte verrà riservata in maniera esclusiva ai progetti dei soci più giovani. Come abbiamo anticipato si tratta di un programma che si pone come faro nella lunga notte della siccità, che sta determinando tagli produttivi piuttosto ingenti in un gran numero di colture.

“La guerra in Ucraina, con il suo tragico bilancio, sta dando un duro colpo all’economia proprio adesso che si era vicini ad una ripresa da un altro shock, quello dovuto alla pandemia” ha commentato Annamaria Barrile, direttore generale di Confagricoltura. “Contrazione della domanda, interruzioni di contratti e di progetti in corso sono tornati improvvisamente alla ribalta, aggiungendo ulteriore incertezza. Sono problemi da affrontare al più presto e con strumenti efficaci per tutelare i fatturati delle nostre aziende e garantire la continuità delle catene di approvvigionamento, in particolare di materie prime”.