Siccità: in Lombardia manca l’acqua, rinviato l’inizio della stagione dell’irrigazione

A causa della siccità la Lombardia ha deciso di rinviare l'inizio della stagione dell'irrigazione: mancano 2 miliardi di metri cubi di acqua

Siccità: in Lombardia manca l’acqua, rinviato l’inizio della stagione dell’irrigazione

Si torna a parlare di siccità, ma questa volta in Italia, non in Messico (dove la carenza d’acqua sta mettendo a rischio la produzione di mezcal). In Lombardia, infatti, a causa della mancanza d’acqua si è deciso di rinviare l’inizio della stagione dell’irrigazione.

Quanta acqua manca in Lombardia a causa della siccità?

siccità

In Lombardia non si è mai registrato finora un periodo di siccità come questo. Solitamente in questo periodo in media la regione ha una riserva idrica di 3,4 miliardi di metri cubi di acqua. Ma attualmente ne sono presenti solamente 1,4 miliardi, con un deficit del 57%. A causa della mancanza di questi 2 miliardi di metri cubi di acqua, la Lombardia ha deciso di rimandare l’avvio della stagione irrigua.

I dati sono stati rilevati nel corso di una riunione del tavolo permanente regionale sulla crisi idrica. Al tavolo hanno partecipato tutte le autorità preposte della regione e le associazioni di categoria interessate da questo problema. Anche queste ultime hanno convenuto con la Regione che fosse opportuno rinviare l’inizio della stagione dell’irrigazione e continuare, nel contempo, a stoccare l’acqua.

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Attilio Fontana, presidente della regione Lombardia, ha ammesso che la situazione rimane difficile. Fin da dicembre la Lombardia ha messo in atto progetti per risparmiare le risorse idriche. Nonostante ciò, però, la continua carenza di piogge impedisce il ripristino degli stock idrici. L’unico risultato finora ottenuto è stato quello di bloccare la discesa dell’altezza dei laghi, recuperando nel corso dell’ultimo mese circa 80 milioni di metri cubi di invaso.

Massimo Sertori, assessore con delega all’Utilizzo della ricorsa idrica, ha aggiunto che se non comincerà a piovere a breve, anche quest’anno, come già fatto nel 2022, bisognerà posticipare la stagione dell’irrigazione.

Sertori ha poi continuato sostenendo che, oltre alle azioni immediate, bisogna mettere in atto anche misure sul medio e lungo termine. Fra di essere figurano il cantiere paratie del lungolago di Como e il bypass del lago di Idro.

Dal canto suo Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura e Sovranità alimentare, ha spiegato che la decisione di rinviare le irrigazioni vuole essere un modo per risparmiare acqua e razionalizzarne l’uso. Anche lui, però, è concorde sul fatto che bisogna pianificare anche per il futuro, agendo sui bacini, sulle infrastrutture e implementando tecniche innovative per l’irrigazione e la coltivazione che permettano di risparmiare acqua.

Infine Giorgio Maione, assessore all’Ambiente e Clima, ha aggiunto che bisogna ricordarsi anche di puntare sull’educazione delle persone e non pensare solo alle infrastrutture.