Spesa: le vendite di prodotti italiani aumentano dell’1,8% su base annua

L'ultimo rapporto dell'Osservatorio di GS1 Italy ha sottolineato la crescita dei prodotti italiani nel contesto della spesa nella GDO.

Spesa: le vendite di prodotti italiani aumentano dell’1,8% su base annua

Spesa al supermercato? Beh, secondo i calcoli pubblicati nella decima edizione dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy un prodotto alimentare su quattro di quelli nel carrello è riconosciuto dall’etichetta come italiano. L’Osservatorio ha analizzato le informazioni riportate sulle confezioni di più di 125 mila prodotti, concludendo anche che le vendite dei prodotti provenienti dallo Stivale sono aumentate dell’1,8% su base annua con un incasso complessivo di 8,7 miliardi di euro.

spesa supermercato

Identità italiana che, nella maggior parte dei casi, si presenta al consumatore con la più classica bandiera tricolore, che di fatto appare sulle etichette di più di 13 mila prodotti alimentari. Nello specifico, considerando per l’appunto i prodotti che si fregiano del verde-bianco-rosso in etichetta, sono aumentate soprattutto le vendite di pizze surgelate, patatine, arrosti affettati e bevande base tè; mentre per quanto riguarda gli alimenti che invece si affidano alla dicitura ‘100% italiano’ sono birre, arrosti affettati, ricotta, acqua minerale naturale e pomodori a trainare le vendite.

A proposito di “trainare le vendite”: impossibile, in questo contesto, non parlare di vini e spumanti, con le bottiglie DOCG che hanno aumentato il sell-out del 17,1% in un anno (con il Prosecco che indossa la medaglia d’oro); mentre Piemonte, Toscana e Sicilia si contendono il podio nella classifica delle regioni più segnalate sulle etichette. Considerando il giro d’affari in GDO, però, la regione migliore è il Trentino-Alto Adige; mentre Lazio (+17%), Puglia (+16,6%) e Veneto (+15,5%) sono le tre regioni che hanno registrato i maggiori tassi di crescita annui delle vendite. L’analisi dell’Osservatorio, in conclusione, “mostra un’importante crescita del peso dei prodotti che riportano declinazioni dell’italianità sul giro d’affari di supermercati e ipermercati nell’alimentare: tra giugno 2018 e giugno 2021, la quota a valore è passata dal 22,5% al 26,9%, con un incremento di 4,4 punti percentuali”, ha spiegato Marco Cuppini, research and communication director di GS1 Italy.