Starbucks: niente nome sul bicchiere, ma un messaggio d’aiuto per una cliente importunata

Un barista di Starbucks, al posto di scrivere il nome di una cliente sul bicchiere, le ha scritto "Stai bene?" vedendola importunata da un uomo.

Starbucks: niente nome sul bicchiere, ma un messaggio d’aiuto per una cliente importunata

Questa storia arriva dalla cittadina di Corpus Christi, in Texas. Un barista di Starbucks, al posto di scrivere come di consueto il nome di una cliente sulla tazza, le ha scritto il messaggio di aiuto “Stai bene?” vedendola importunata da un uomo.

La cliente, una ragazza di 18 anni, si trovava da Starbucks quando, all’improvviso, si è trovata di fronte a un uomo sconosciuto che le ha attaccato bottone. L’uomo ha iniziato a parlarle di punto in bianco, ma era evidente che la ragazza non lo conoscesse.

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Così uno dei dipendenti, notando la cosa, ha deciso di consegnarle una tazza di cioccolata calda dicendole che era un di più dimenticato da qualcun altro. Tuttavia quella bevanda calda non era solamente un gesto gentile: sulla tazza, infatti, il barista ha scritto alla ragazza un messaggio discreto per verificare che tutto andasse bene.

Questo quello che il barista ha scritto: “Stai bene? vuoi che interveniamo? Se sì, togli il coperchio dalla tazza”. La ragazza, però, si sentiva al sicuro e ha deciso di non togliere il coperchio, ringraziando poi però il team di Starbucks per aver vegliato su di lei.

Anche la madre della ragazza ha poi ringraziato i dipendenti per aver tenuto d’occhio la figlia ed essersi assicurati che fosse al sicuro durante questo incontro inaspettato.

Ben diverso, invece, era stato l’esito di una vicenda di qualche anno fa: all’epoca un dipendente di Starbucks aveva scritto “Maiale” sulla tazza di un poliziotto, finendo inevitabilmente con l’essere licenziato.