Stati Uniti, focolaio di E. coli nel Midwest: le tracce portano alla lattuga nei panini di Wendy’s

La lattuga romana usata nei panini di Wendy's potrebbe essere la responsabile di un piccolo focolaio di escherichia coli nel Midwest.

Stati Uniti, focolaio di E. coli nel Midwest: le tracce portano alla lattuga nei panini di Wendy’s

Circa 37 persone nel Midwest, nel cuore degli Stati Uniti, hanno accusato sintomi di contagio da escherichia coli –  diarrea (anche con tracce di sangue), crampi addominali, nausea e anche vomito -, molte delle quali hanno poi raccontato alle autorità sanitarie di aver mangiato dei panini contenente lattuga romana nei ristoranti di Wendy’s distribuiti in Michigan, Ohio e Pennsylvania prima di essere assaliti dal malessere. Importante notare, tuttavia, che nonostante i racconti dei malati forniscano una pista decisamente chiara sul possibile colpevole del focolaio in questione, le stesse autorità sanitarie del Centers for Disease Control and Prevention sottolineano come “un alimento specifico non sia stato ancora confermato come fonte”.

ambulanza

Le indagini, dunque, sono tuttora in corso con la piena – secondo quanto affermato dallo stesso CDC – collaborazione di Wendy’s, che nel frattempo ha già rimosso la lattuga romana dalle sue sedi nel Midwest. Sulla base dei risultati ottenuti finora, tuttavia, il CDC ha affermato che non ci sono prove sufficienti per “incriminare” la lattuga in questione. I prodotti freschi sono la fonte di quasi la metà dei focolai di malattie di origine alimentare negli Stati Uniti, con verdure a foglia come la romana tra le più suscettibili a trasportare i batteri grazie alle pieghe delle loro foglie. Nella maggior parte dei casi, il prodotto raccoglie i batteri entrando in contatto con i sistemi di irrigazione che sono stati contaminati dalle feci del bestiame.

Rimanendo nello stesso contesto ma volgendo lo sguardo verso il nostro caro vecchio Stivale, infine, vi segnaliamo che le autorità sanitarie del Lazio hanno disposto il divieto di balneazione alla spiaggia dei Marinaretti, tra il comune di Anzio e quello di Nettuno, a causa degli alti livelli in acqua di escherichia coli ed enterococchi.