Niente trucchi, niente giochi di specchi, niente clickbait – avete letto bene. Sì, una famiglia ha seppellito la nonna all’interno di una bara a tema M&M’s, con gli stessi famigliari vestiti come le iconiche mascotte della marca di caramelle. Ora, dobbiamo ammettere che salutare i nostri cari rendendo omaggio a un brand cozza fortemente con l’atmosfera di solennità che tradizionalmente pesa sui funerali, ma è bene notare che a desiderare un trattamento del genere è stata la nonna stessa. Che fare, dunque? Arrendersi all’idea di dare l’ultimo saluto con addosso una maglia di una marca di caramelle o mancare di rispetto all’ultima volontà della matriarca. Il cuore umano in conflitto con sé stesso, diceva Faulkner.
Le fosse piaciuta la Nutella avrebbero usato un barattolo gigante?
Ma la proverbiale tana del Bianconiglio va ancora più in profondità, e rivela una complicità sempre più marcata da parte della defunta nonnina. Stando a quanto dichiarato da suo nipote, Scott Roundtree, in un video pubblicato su TikTok – perché un funerale a tema M&M’s evidentemente doveva essere pubblicato su TikTok, è una legge non scritta – fu la stessa nonna a progettare la bara diversi anni prima, tanto che il simpatico oggetto era rimasto in casa a prendere polvere fino a… Beh, finché non è arrivata l’ora di utilizzarla.
“Mio zio l’ha fatta a mano” ha spiegato il giovane Scott nel video in questione, riferendosi per l’appunto alla bara. “Mia nonna l’aveva progettata anni fa, e le piaceva tantissimo. È rimasta in casa per anni”. Al di là dell’ingombrante aspetto grottesco, dobbiamo ammettere che è una creazione davvero notevole. Complimenti allo zio, insomma.
Ora, la domanda che è sorta spontanea a tutti – va bene l’essere golosi e sì, le M&M’s sono buone, ma come si spiega un legame del genere a delle semplici caramelle? “Si chiamava Mary Martin e ha fatto l’insegnante per 30 anni” ha scritto un parente su Twitter. “I suoi studenti le portavano caramelle e giocattoli a tema M&M’s, e lei ha tirato su una grande collezione. La bara è un omaggio agli oltre 5000 studenti a cui ha insegnato”.
Un aneddoto dolce, non c’è dubbio. La bara stessa, per di più, è stata realizzata con grande attenzione ai dettagli: raffigura la mascotte blu con gli occhi chiusi e le braccia sistemate sul petto, con le mani che riposano su un gran numero di caramelle, ognuna decorata con il nome dei suoi sei figli e cinquantasette nipoti.