Un brutto fatto di cronaca nera arriva dal Sud Africa: in un bar della città di Soweto è scoppiata una sparatoria che ha causato la morte di 15 persone.
Secondo quanto rivelato dalla polizia, alcuni uomini armati sono entrati nel bar sabato notte e hanno iniziato a sparare a casaccio contro un gruppo di giovani. Poi sono scappati via a bordo di un minibus bianco: al momento rimane ancora ignota la causa della sparatoria.
15 persone sono morte, tutte di età compresa fra i 19 e i 35 anni, mentre molte altre sono ora ricoverate in ospedale in condizioni critiche. Un residente locale ha spiegato che i corpi erano accatastati un sull’altro e che c’era sangue dappertutto. Per cercare i loro cani, sono dovuti passare sopra i corpi degli altri defunti.

Elias Mawela, capo della polizia della provincia di Gauteng, ha dichiarato alla BBC che la sparatoria sembra essere stata un “attacco a sangue freddo contro innocenti frequentatori del bar”. La polizia ha poi diramato un comunicato stampa nel quale ha spiegato che gli uomini erano armati con fucili e pistole da 9 mm. Purtroppo sono ancora ignote le loro identità, ma le forze dell’ordine hanno iniziato la caccia ai sospetti.
In questa vicenda, però, è saltata poi fuori qualche polemica inerente le tempistiche di intervento della polizia: la sparatoria sarebbe avvenuta intorno alle 23 del sabato sera, mentre la polizia è arrivata solamente alle 4 del mattino della domenica.
Sempre in Sud Africa qualche settimana fa c’era stato il mistero di quel bar dove erano state trovate morte 22 persone, tutte senza traccia di ferite.
Fonte: BBC