Tonno Callipo: fatturato in crescita del 12,5% nel primo semestre 2021

Buone notizie da Tonno Callipo: l'azienda ha chiuso il primo semestre 2021 con una crescita di fatturato del 12,5%, superando i 37 milioni di euro.

Tonno Callipo: fatturato in crescita del 12,5% nel primo semestre 2021

Tonno Callipo può essere soddisfatta: l’azienda calabrese nota per le conserve ittiche ha chiuso il primo semestre del 2021 con un fatturato in crescita del +12,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il che vuol dire un fatturato superiore ai 37 milioni di euro.

Più precisamente il primo semestre 2021 di Callipo si è chiuso con un fatturato di 37.438.168 euro. Una nota diramata appositamente ha sottolineato che tale risultato si configura come una conferma del trend positivo che l’azienda persegue in maniera costante, anno dopo anno. E ricorda che anche il 2020 ha chiuso con un segno positivo, arrivando a un fatturato di 67.409.064 euro e un incremento del +7,6% rispetto al 2019.

Per questo motivo, avendo raggiunto gli obiettivi di produzione, a fine 2020 Callipo aveva regalato un premio di produzione di 1.000 euro ai suoi dipendenti,

Secondo quanto rivelato dall’azienda, questi risultati sono stati possibili anche grazie alla strategia di sviluppo volta alla diversificazione sia dei prodotti che dei canali di vendita. Un esempio sono i brand Callipo Dalla Nostra Terra e Callipo 1913: sono referenze al di fuori del loro core business rappresentato dal mondo ittico. Tuttavia è innegabile che i prodotti maggiormente venduti nel corso del primo semestre 2021 siano sempre le conserve ittiche.

I buoni risultati raggiunti non riguardano solamente il mercato italiano, ma anche l’export: vale il 10% del fatturato totale e ha superato i 3.700.000 euro, con una crescita del +16,5% grazie ai nuovi mercati come quello del Marocco e al consolidamento di altri, come Stati Uniti, Canada, Germania e Svizzera.

Giacinto Callipo ha spiegato, poi, che entro fine anno vorrebbero inaugurare un nuovo magazzino a San Pietro, a 15 km di distanza dallo stabilimento di produzione. Si parla di un investimento di più di 5 milioni di euro che permetterà all’azienda di raddoppiare l’attuale capacità di stoccaggio per i prodotti finiti. Inoltre in questo modo sarà possibile ampliare il reparto confezionamento, riconvertendo l’area finora adibita a magazzino nello stabilimento di Maierato.

Tramite questo nuovo magazzino, la produzione poggrà su tre location:

  • Area Portuale di Gioia Tauro: magazzino della materia prima (tonno)
  • Maierato: stabilimento di produzione
  • Lamezia Terme – Zona Industriale San Pietro: magazzino dei prodotti finiti