La torta Sacher più grande del mondo: come farà Trieste a battere Vienna

Il prossimo 8 ottobre, a Trieste, lo staff del Caffè San Marco tenterà la torta Sacher più grande del mondo: previsti 3 metri di diametro per soffiare il record ai cugini viennesi, che nel 1998 riuscirono a sfornarne una con diametro di due metri e mezzo.

La torta Sacher più grande del mondo: come farà Trieste a battere Vienna

Torta Sacher, altrimenti detta Sachertorte: due strati leggeri di pasta di cioccolato, intervallati da una pennellata di marmellata di albicocche e ciliegie, poi guarniti da una glassa di cioccolato fondente.

Inventata dal sedicenne apprendista pasticciere Franz Sacher per il conte Metternich, la torta Sacher è stata perfezionata dal figlio Eduard e, così, passata alla storia. Tanto famosa che ad oggi esiste ancora il famoso Hotel Sacher, nel cuore di Vienna, che ne serba e custodisce gelosamente i segreti.

In quel di Trieste, la prima settimana d’ottobre, si cercherà di assolvere un’ardua incombenza: creare la torta Sacher più grande del mondo, con un diametro di ben 3 metri.

Una sfida a colpi di cioccolato, farina e marmellata d’albicocche: onore (e onere) di sbaragliare il record spettano al team dello storico Caffè San Marco.

Un evento dal titolo ‘Trieste, la piccola Vienna ma con la torta più grande del mondo’, che si terrà in occasione della Barcolana, la storica regata nel golfo triestino che porta con sé una serie collaterale di eventi.

Lo staff del locale ha presentato richiesta ufficiale alla commissione del Guinness World Record, che l’ha accolta e che ha confermato la presenza dei suoi giudici, pronti a ratificare l’eventuale nuovo record.

Il record attualmente imbattuto è stato stabilito nel 1998, proprio a Vienna: i maestri pasticcieri austriaci, senza dubbio svezzati sin da lattanti a Sachertorte, erano riusciti a completare con successo una torta da due metri e mezzo di diametro.

Nulla è lasciato al caso, come spiega il proprietario del Caffè San Marco, ma anzi è frutto di scrupolosa meditazione. “L’idea nasce lo scorso anno quando abbiamo deciso di affrontare questa avventura. Si tratta di una sfida dal sapore di amicizia e simpatia e non certo di rivalità. Una competizione che nasce per consolidare il legame e le tradizioni che da sempre uniscono Trieste e Vienna.”

Sarà soprattutto un evento all’insegna della collettività, aperto a tutti, sia esperti del settore che semplici appassionati. Per partecipare, infatti, basta contattare lo staff del Caffè San Marco e proporsi come risoluti aiutanti desiderosi di dare concreto apporto alla realizzazione della torta.

Il sostegno non sarà di certo rifiutato, visti i numeri con cui si avrà a che fare. Per raggiungere l’obiettivo prefissato, infatti, saranno necessari circa 70 chilogrammi di zucchero e altrettanti di burro, oltre 50 di farina e ben 2700 uova, mentre per la glassa serviranno 17 litri di panna, 17 chilogrammi di cioccolato fondente e 7 di confettura di albicocche.

Chiara Granello, la pasticciera del Caffè, sarà l’addetta alla torta, insieme al resto dello staff. Le difficoltà maggiori staranno nelle proporzioni, decisamente differenti rispetto alla norma, così come nella realizzazione della famosa glassa “a specchio”, marchio di fabbrica della Sachertorte.

La torta, qualora la titanica impresa riesca, verrà tagliata il prossimo 8 ottobre alle 11, con tanto di bollicine e presenza delle autorità. E si spera, in quest’occasione, in una sorta di gemellaggio con Vienna.

Sarebbe un bel segnale nello spirito di amicizia e collaborazione”, conclude Delithanassis, proprietario del locale.

[Crediti | Link: Il Piccolo]