UK: il porro, simbolo del Galles, diventa IGP

In UK il porro gallese, simbolo per l'appunto del Galles, ha ottenuto il riconoscimento come IGP, con molta soddisfazione da parte degli agricoltori.

UK: il porro, simbolo del Galles, diventa IGP

Gli agricoltori gallesi esultano: in UK il porro, simbolo del Galles, ha appena ottenuto il riconoscimento IGP. Esatto, proprio così: il porro gallese è diventato una IGP. Ed è in buona compagnia, visto che nell’elenco ci sono anche il pasticcio di maiale Melton Mowbray, i pasticci della Cornovaglia e il formaggio Stilton. È stato il governo a stabilire che il porro gallese ottenesse lo status di Indicazione Geografica Protetta.

Onore al porro gallese che diventa una IGP

porro

A dire il vero, già da tempo gli agricoltori gallesi chiedevano che l’umile porro ottenesse questo riconoscimento in modo da migliorarne la reputazione e, soprattutto, la domanda di acquisto. A guidare la richiesta dei coltivatori è stato Puffin Produce, fornitore di alimenti con sede nel Pembrokeshire. Questo vuol dire che i commercianti, per legge, non potranno produrre o vendere prodotti similari, ma di qualità inferiore.

Huw Thomas, CEO di Puffin Produce, ha dichiarato che il porro è uno dei simboli storici del Galles. Come nazione, il Galles è molto orgoglioso di poter coltivare i Welsh Leeks: lo status di IGP è molto importante per promuovere la qualità e il patrimonio di questo raccolto. Effettivamente, il porro è uno dei simboli del Galles da più di mille anni. Viene considerato un portafortuna in tutti i settori, anche in quello sportivo.

Molte famiglie appuntano orgogliosamente spille e distintivi a forma di questo ortaggio sui vestiti. E pure i soldati del reggimento delle guardie gallesi mettono una decorazione a forma di porro sui loro elmenti durante il giorno di San David.

Al momento il porro gallese è il terzo prodotto di questa zona della gran Bretagna ad aver ottenuto lo status di IGP. Gli altri due predecessori sono stati il Gower Salt Marsh Lamb e il Cambrian Mountains Lamb.

Il porro gallese solitamente viene piantato da fine febbraio a maggio e viene raccolto da agosto in poi. Sopporta bene i climi umidi e freddi, tipici di questa zona. Ma come ci sono arrivati i porri in Galles? Beh, pare che furono i Fenici a importarli: li scambiavano con lo stagno. E pure Shakespeare parla del porro gallese nell’Enrico V: il capitano gallese Fluellen indossa un porro in quanto di nazionalità gallese.

Inoltre gli abitanti del Galles sono soliti indossare spille o simboli a forma di porro durante la giornata del 1 marzo, per celebrare il santo patrono. E non mancano porri sui vestiti dei tifosi anche durante eventi sportivi di stampo internazionale.