Uvs Chatsargana: ecco il primo prodotto IGP della Mongolia

L'Unione Europea ha registrato il primo prodotto IGP della Mongolia: si tratta delle bacche UVS Chatsargana.

Uvs Chatsargana: ecco il primo prodotto IGP della Mongolia

Arriva la prima IGP della Mongolia: nella Gazzetta Ufficiale dell’UE è appena stata pubblicata la registrazione della denominazione Uvs Chatsargana IGP, primo prodotto in assoluto della Mongolia inserito fra le Indicazioni Geografiche Protette.

È lecito chiedersi a questo punto cosa caspita sia l’Uvs Chatsargana. Ebbene, si tratta delle bacche della pianta nota come olivello spinoso di Uvs, il cui nome scientifico è Hippophae rhamnoides. Fa parte della famiglia delle Eleagnaceae.

L’areale di produzione della UVS chatsargana IGP comprende le zone di:

  • Davst
  • Sagil
  • Turgen
  • Ulaangom
  • Tarialan
  • Naranbulag
  • Malchin
  • Zuungovi
  • Khyargas
  • Tes

Uvs Chatsargana

Sono tutte zone che si trovano vicino al bacino del lago di Uvs, nella zona nord-occidentale della Mongolia. Le bacche hanno un colore che varia dal giallo all’arancione, passando anche per il rosso e arrivando fino al granata. La forma può essere sia rotonda con diametro di 6-9 mm che ovalare, con lunghezza di 11-13 mm e larghezza di 8-10 mm.

Il peso varia da 0,3 a 0,8 grammi. Il seme è bianco, marrone, marrone lucido o nero. La polpa è succosa, mai acido, con sapore aspro e odore aromatico. La succosità varia a seconda del periodo di raccolta, in autunno o inverno. Quando è più succosa viene utilizzata per produrre succo, mentre quando è più ricca di grassi viene usata per produrre olio.

Normalmente viene impiegata per prepare un estratto. Grazie alla registrazione come Igp, adesso questo prodotto godrà di tutte le tutele offerte dal regolamento europeo delle DOP IGP (Re. UE n. 1151/2012).

Grazie a questa nuova registrazione della Mongolia, sono ora 19 i Paesi Extra-UE che vantano prodotti DOP, IGP o STG protetti a livello comunitario. Arrivano, invece, a 225 i prodotti Extra-UE facenti parte del registro europeo delle Indicazioni Geografiche, di cui 195 solo nel settore Cibo.

A proposito di IGP nostrane, invece, è recente la notizia secondo la quale la Piadina Romagnola IGP sarà tutelata anche in Canada.

[Crediti Foto | Dietmar Rabich  / Wikimedia Commons / “Juist, Sanddorn — 2014 — 3491” / CC BY-SA 4.0Jörg Blobelt, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons]