Vino: imprenditore di Partinico arrestato per bancarotta, aveva debiti per 25 milioni

A Partinico, provincia di Palermo, è stato arrestato un imprenditore del vino per bancarotta: aveva debiti per 25 milioni di euro.

Vino: imprenditore di Partinico arrestato per bancarotta, aveva debiti per 25 milioni

Andiamo a Partinico, in provincia di Palermo: qui un imprenditore del vino è stato arrestato con l’accusa di bancarotta: aveva accumulato debiti per 25 milioni di euro.

Leonardo Costantino, 52 anni, si trova ora agli arresti domiciliari. Era l’amministratore di tre società del settore vitivinicolo. Secondo i controlli effettuati dalla Guardia di Finanza, non aveva presentato i necessari bilanci e documenti fiscali. Inoltre avrebbe anche spostato delle somme di denaro a di una delle imprese, facendola poi fallire per 600mila euro.

Al momento l’uomo è indagato per i reati di bancarotta fraudolenta distrattiva e documentale. Secondo le indagini del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo – Gruppo tutela mercato capitali, Leonardo Costantino avrebbe mandato in fallimento una delle società che gestiva per una somma totale di 600mila euro.

vino

In una nota stampa rilasciata dagli inquirenti, viene anche specificato che l’imprenditore aveva omesso di presentare bilanci e documentazione fiscale in modo da ostacolare la ricostruzione delle operazioni.

Sempre nella nota stampa si legge che questa operazione eseguita dalla Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura di Palermo, si inserisce in un più vasto quadro di linee strategiche dell’azione del Corpo: lo scopo è quello di rinforzare l’azione di contrasto ai fenomeni di illegalità economico-finanziaria caratterizzati da maggior gravità.

Inoltre si prefigge anche di controllare i patrimoni dei soggetti dediti ad attività criminose, in modo da tutelare gli imprenditori onesti che lavorano nel rispetto della legge.

Sempre a Palermo qualche tempo fa era stato multato un supermercato a causa della presenza di carne non tracciata e di carenze igieniche.