Anche il mondo del vino è chiamato a doversi confrontare in maniera sempre più urgente con la questione della sostenibilità; e la più recente innovazione proposta dalle Cantine Ceci, creata in collaborazione con Berlin Packaging e poi presentata a Vinitaly, va proprio in questa direzione. Il produttore parmense, infatti, diventa il primo al mondo a proporre i propri vini Otello Nero di Lambrusco e Otello Brut in una bottiglia di alluminio. Si tratta, stando a quanto dichiarato dalla stessa cantina durante la presentazione dell’iniziativa, di un “progetto innovativo all’insegna della sostenibilità e del rispetto della tradizione”, che di fatto punta ad allinearsi con le urgenze di una modernità sempre più macchiata dalla crisi climatica.
Vino in bottiglie di alluminio: l’idea delle Cantine Ceci

La trovata di Cantine Ceci non è l’unica che si muove in questa direzione, come abbiamo accennato in apertura di articolo. Non troppo tempo fa, ad esempio, vi raccontammo di Crate, un vino proveniente dall’Australia e pensato per non avere un’etichetta: tutte le informazioni obbligatorie per legge sono compresse nel ben più modesto spazio della capsula, risparmiando inchiostro e plastica in modo da ridurre gli sprechi e tutelare l’ambiente.
Ecco, potremmo dire che le bottiglie in alluminio delle Cantine Ceci potrebbero rappresentare un ulteriore passo in questa direzione – quella intrapresa da chi ha cominciato a guardare non solo al futuro, ma anche al presente con piena consapevolezza dell’emergenza climatica in corso. Il reparto di comunicazione della cantina parmense, d’altronde, non ha dubbi; e definisce la trovata “una grande rivoluzione per il settore vinicolo”.
“Il progetto Otello Ceci for the future è l’esempio perfetto della potenzialità della nostra offerta innovativa di soluzioni di packaging personalizzabili, sostenibili e in linea con le ultime tendenze di mercato” ha spiegato a tal proposito Alessandro Tonoli, CEO Italia di Berlin Packaging, l’azienda che si è occupata di concepire e brevettare la bottiglia in alluminio. “Abbiamo concepito una bottiglia in alluminio con un collo e un’imboccatura sagomati che riprendono le “linee tecniche” delle bottiglie di un vino frizzante di qualità”.
In altre parole, l’abito rimane quello a cui siamo ben abituati per quanto riguarda i vini di questo tipo: fianchi abbondanti, tappo di sughero a fungo, gabbietta di metallo. “Come azienda siamo guidati da una forte sensibilità verso i temi della sostenibilità, l’introduzione dell’alluminio rappresenta un ulteriore passo nel percorso intrapreso da qualche tempo” ha spiegato Maria Paola Ceci, presidente di Cantine Ceci 1938.