Berlusconi non si corrompe neanche con le sfogliatelle di Attanasio

Berlusconi non si corrompe neanche con le sfogliatelle di Attanasio

La corruzione in politica non stupisce più gli italiani, purtroppo. Le cose cambiano se invece del denaro si offrono sfogliatelle, ricce o frolle a seconda dei gusti di chi le riceve. In particolare, se queste sfogliatelle appartengono alla pasticceria Attanasio alla stazione, probabilmente le migliori di Napoli.

Secondo il Corriere della Sera di oggi, le aspiranti candidate del Pdl Giovanna Del Giudice e Antonia Ruggiero, giovedì scorso, in piena battaglia per la compilazione delle liste in Campania, avrebbero comprato un vassoio da 20 sfogliatelle poi recapitate a Palazzo Grazioli allo scopo di addolcire Berlusconi. Obiettivo purtroppo per loro mancato.

La decisione di escludere le due giovani e e avvenenti napoletane arriverebbe, sempre secondo il Corriere, da Francesca Pascale, la neo-baby-fidanzata del Cavaliere. Sembra più probabile, tuttavia, che alla canidabilità delle due abbia nuociuto l’amicizia con il concittadino Nicola Cosentino, anche lui non inserito nelle liste del Pdl.

La liason tra Berlusconi e le sfogliatelle ha un precedente, nel 2011 il deputato napoletano dell’Idv Francesco Barbato mandò all’allora premier una guantiera di sfogliatelle per essere ricevuto a palazzo Chigi e parlare dei rifiuti a Napoli.
[Corriere]