La top ten dei chiringuito, altrimenti detti chioschi, di Milano

anguria

Se parlate come pierre milanesi allora li chiamate chiringuito. Per tutti gli altri sono semplicemente chioschi. La sostanza è quella: trattasi di posti in vie, piazze e parchi di città, solitamente aperti ben oltre mezzanotte, dove bere un caffè, mangiare un panino, fare l’aperitivo o prendere un gelato.

Oggi Il Giornale ha stilato la top ten dei migliori chiringuito di Milano:

Da Antonio e Marivic, via Legnano, zona Parco Sempione
Dolci filippini a base di frutta. Specialità: l’halo-halo, frappé a base di ananas, tapioca, fagioli rossi dolci, ghiaccio, latte condensato e un gusto a scelta di gelato tra mango, pistacchio, stracciatella o nocciola.

Il chiosco di piazza Mentana, via Torino
Specialità: il mojito, classico o creativo, allo zenzero o al peperoncino.

La Trifola, piazza Risorgimento
Chiosco multitasking e total bio. Specialità: tartufo, bianco d’Alba o nero d’Acqualagna.

Il Kiosko, Porta Ticinese
Specialità: pesce fritto.

Da Gabry, corso di Porta Vittoria
Luogo d’elezione per necessita di un panino per smaltire la sbronza concludere la serata. Specialità: il “Boschetto”, con salsiccia.

Sergio e Efisio, corso Sempione
Storico ritrovo dei paninari negli anni Ottanta. Specialità: la spianata sarda.

Infine, ecco dove trovare un’anguria sotto ghiaccio, vivifica salvezza delle torride notti estive, a meno di cinque euro: Pendy e Mucca in piazzale Libia, Oasi del Fresco in piazza Po, i cocomerai in viale Richard e piazzale Brescia

Presi anche voi nella rete dei chiringuito?
[Il Giornale]