Los Angeles: lo chef confessa di aver cucinato sua moglie

Si potrebbe fare della facile ironia sullo splendore delle cotture lunghe, ma sarebbe fuori luogo

Los Angeles: lo chef confessa di aver cucinato sua moglie

Si potrebbe fare della facile ironia sullo splendore delle cotture lunghe, ma sarebbe fuori luogo, visto quel che ha scritto oggi il Los Angeles Time. Nell’ottobre 2009, David Viens, di professione cuoco, proprietario del Thyme Contemporary Cafe, di Lomita, nella contea di Los Angeles, in California, dopo aver ucciso accidentalmente sua moglie ha deciso di sbarazzarsi del cadavere in modo inconsueto.

Dopo averlo tagliato a pezzi in un grande recipiente, lo ha bollito per quattro giorni, poi si è sbarazzato del contenuto gettandolo nelle fogne per non lasciare tracce.

Viens e la moglie avevano litigato per un problema di soldi. Eccessiva la reazione: il cuoco le ha tappato la bocca con del nastro isolante, dopo averle legato mani e piedi, poi è andato a dormire. Il giorno dopo, al risveglio, sua moglie era morta. Due anni dopo la confessione.
[Huffington Post]