Cos’è il DissaporeCamp e perché dovete esserci

campLa situazione è insostenibile. Siamo stanchi di essere solo dei nomi nello schermo di un computer. E vogliamo conoscere qualcosa in più di voi, un frettoloso nickname non basta più. Insomma, dobbiamo incontrarci, in carne e ossa voglio dire. Per questo abbiamo organizzato il primo DissaporeCamp. “DissaporeCamp”, voi direte, che roba è? Tecnicamente è il meglio di Dissapore che prende forma con l’aiuto di qualche amico. Andiamo con ordine. Nel prossimo fine-settimana a Firenze  torna il Festival della Creatività. E torna anche deGustiBooks, il padiglione dedicato al cibo e ai libri. Noi ci ritroviamo lì — Padiglione deGustibooks, Arena Grande, sabato 17 ottobre alle 14.

Per fare cosa? Condividere l’entusiasmo per cibo&cucina, è la risposta formale. In realtà, per conoscersi, parlare, ascoltare, cucinare, divertirsi. Okay, meno vago adesso. 1) Prima cosa, ci conosceremo. Vi diremo chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo, promesso. 2) Poi, vi raccontiamo 30 anni della nostra storia attraverso la tavola. E attraverso gli occhi dell’uomo che senza darlo troppo a vedere, ha detto agli italiani quello che devono e non devono mangiare. Stefano Bonilli. Qualche anno fa ha fondato il Gambero Rosso, dicono. 3) Infine, cucineremo. O meglio, 10 fortunati di voi diventeranno “Tutti gli uomini di Massimo Bottura”. La missione? Cucinare un piatto di lasagne in condizioni estreme, e agli ordini del cuoco più famoso d’Italia.

Chi può partecipare al DissaporeCamp, e come si fa? Chiunque voglia dire “Io c’ero” al primo evento creato da foodblogger per foodblogger e gastrofanatici di ogni ordine e grado. Come si fa è facile, si viene a Firenze sabato 17 ottobre alle 14, Padiglione Spadolini, Fortezza da Basso. E per essere tra i 10 che cucineranno la lasagna insieme a Massimo Bottura? I primi 10 lettori che si prenotano nei commenti di questo post faranno parte della spericolata brigata. Tutto chiaro?

Parleremo molto del DissaporeCamp durante la settimana. Siamo solo all’inizio.

firenze Massimo Bottura Stefano Bonilli