Dissapore regala un po’ di Taste Firenze e ve lo porta a casa

Dissapore ha deciso di regalarvi i prodotti di Taste, l’evento gastronomico fiorentino che cresce ogni anno. Più espositori, più pubblico, più fuorisalone dislocati in una Firenze accogliente sì, ma senza rinunciare al ruolo un po’ snob di guida dello stile. Mentre ancora per oggi, ultimo dei 3 giorni della manifestazione, la fascinosa Stazione Leopolda trabocca di cose buone, noi vi portiamo a casa ben 6 (sei) regali. Sono infatti 6 i produttori, nostri amici e sponsor, che fanno un regalo a chi non è potuto andare a Taste.

Eccoli, in rigoroso ordine sparso:

1. VALSANA

Chi sono – Selezionano formaggi, salumi e altre specialità da oltre 20 anni. A Firenze hanno presentati un assortimento di prodotti caseari inseriti nel progetto “Formaggi di Razza”. Il ruolo del selezionatore, ci spiegava il consigliere Gino Magro, non si limita alla scelta del prodotto migliore ma è un vero affiancamento al produttore nel controllo dell’intera filiera, dalla scelta delle razze anche in via di estinzione al prodotto finale.

Cos’abbiamo assaggiato – Per gli amanti dei formaggi c’era da gioire. Particolare apprezzamento per la Robiola le Rubine “Primo Amore” prodotta con latte di capra Camosciata delle Alpi, per la Toma Brusca Biellese Castelrosso di latte di Vacca Pezzata Rossa d’Oropa, e per il Grillo di Colmajor di vacca Bruna italiana.

Cosa regaliamo: in collaborazione con l’e-commerce Vizi di Gola, regaliamo la Robiola le Rubine “Primo Amore”. L’azienda Agricola è le Ramate della simpatica Patrizia Vannelli.

2. CASA BARONE

Casa Barone

Chi sono – Azienda agricola biologica del Parco Nazionale del Vesuvio, famosa per il presidio Slow Food dei pomodorini del Piennolo, amato dai pizzaioli più seri e recente must gastrofighetto. Piccole creature rosse e succose, buccia spessa e sapore in equilibrio perfetto tra dolce, acido e amaro. Dario Meo ci ha mostrato con orgoglio i molti premi ricevuti dai prodotti dell’azienda ma per apprezzarli basta l’assaggio.

Cos’abbiamo assaggiato – I pomodorini, ovviamente, una confettura di arance di Sorrento da perder la testa e il limoncello, tanto per iniziare il giro in allegria.

Cosa regaliamo – Casa Barone mette a disposizione una bottiglia di limoncello, dal colore leggermente torbido, molto diverso dalle sciacquature di troppi ristoranti-pizzeria, questo è succo di limone sorrentino.

3. 32 VIA DEI BIRRAI

Chi sono – Produttori di birra artigianale. 32 è il numero della classe di appartenenza secondo la classificazione internazionale di Nizza. Mauro e Loreno hanno coinvolto il pubblico di Taste con assaggi, giochi e gadget di ogni tipo. I tappi della birra, per dire, diventano portachiavi da collezione e le lettere presenti su ogni tappo compongono la frase: “solo noi decidiamo per la nostra vita”. Birra, abbinamenti e design multi-colore.

Cos’abbiamo assaggiato – Le più famose: l’Audace, bionda forte e speziata, la bianca Curmi e l’Oppale, strutturata e aromatizzata al luppolo.

Cosa regaliamo – una cassa, sì, ho detto una cassa, di Birra Audace.

4. ZAGO

Chi sono – Siamo ancora del mondo della birra. Questa azienda di Pordenone nata nel 1978 produce le famose HY Super e HY Cuvée, bionda e rossa di puro malto d’orzo, realizzate con il metodo Champenoise (metodo classico dello Champagne). Zago realizza inoltre ottime gelatine di birra, panettoni alla birra e una linea di cioccolato aromatizzato con le loro cuvée HY. Sperimenali.

Cos’abbiamo assaggiato – Marika ci ha guidato nella degustazione delle due HY e nell’assaggio delle gelatine, dolcissime e dal sorprendente aroma di birra.

Cosa regaliamo – Le due gelatine di birra, in versione chiara e ambrata.

5. SAVINI TARTUFI

Chi sono – Una famiglia di cercatori di tartufi toscani in attività dagli anni ’20 che si occupan della lavorazione a ciclo completo. Tra le varietà: il tartufo nero pregiato, il nero scorzone (invernale e estivo), il tartufo bianchetto e il bianco. Singolari le produzioni artigianali, dall’affettato di tartufi neri, ai fichi secchi con miele e tartufi, fino alle Peschiole.

Cos’abbiamo assaggiato – Incoraggiati da Sabrina, ci siamo letteralmente abbuffati di Peschiole al tartufo. Sono pesche non del tutto mature conservate con scaglie di tartufo nero, aceto e olio di girasole. Sorprendono il sapore e la consistenza simili a quelle di un cetriolino. Da aperitivo haute.

Cosa regalano: le Peschiole, appunto.

6. PASTICCERIA TABIANO

Chi sono – Pasticceria artigianale a conduzione familiare di Tabiano Terme, sulle colline parmigiane. Claudio Gatti produce senza conservanti, coloranti o aromi aggiunti, i sapori dipendono esclusivamente dagli ingredienti nobili. La filosofia è quella del “panettone tutto l’anno” (titolo di uno degli eventi Fuori di Taste). Le chiamano focacce e si presentano in veste invernale (panettone) e primaverile (colombe), acquistabili 12 mesi l’anno.

Cos’abbiamo assaggiato – tutto. Dalla focaccia pere e cioccolato, a quelle con la frutta candita. Il livello è altissimo, compliccatissimo staccarsi dal bancone o superare le signore piantate in prima fila.

Cosa regaliamo – Una confezione di 2 (due) focacce pasquali.

Ricapitolando, regaliamo a 6 lettori (un rgalo per lettore): una Robiola le Rubine “Primo Amore”, un limoncello di Casa Barone, una cassa si Audace di 32 Via dei Birrai, le Gelatine di  Zago, le Peschiole al Tartufo di Savini, una confezione di due colombe Tabiano. Non scegliete i singoli regali perché gli abbinamenti con i lettori sono a sorpresa.

Come sempre vendiamo cara la pelle, per ricevere i regali a casa vi tocca questo esercizio: nella foto è ritratto un gelataio geniale, Simone Bonini di Carapina Firenze, con la sua ultima invenzione. Di cosa si tratta? Chi nei commenti si avvicina di più o (ancora meglio) dimostra più fantasia, riceverà un po’ di Taste direttamente a casa.