Weekend. Chi il calcio. Chi un film. Io osservo l’inesorabile trasformazione del mio addome

TARTUFO: TUTTO D’UN PREZZO. Il fine settimana ad Alba è brutalmente sottovalutato. Non capisco questa vostra ostinazione a non darmi ragione da subito. Non bastasse l’81a Fiera Internazionale del Tartufo Bianco, possibilità di commuovere le vostre Visa ne avete in abbondanza: dall’acquisto a colpo sicuro di formaggi che generano endorfine tipo Castelmagno alla Polleria Ratti (tel. 0173.440540), ai blasonati rossi e alle nocciole dell’Enoteca Carosso (via Vittorio Emanuele 23), fino alle trifole fresche e conservate da Tartufi Morra (piazza Pertinace 3). A meno che per motivi che non indagheremo qui, abbiate accesso a un vostro personale trifolau o cercatore di tartufi. [Dove]

ALTRI FOOTING. Da sabato 29 a lunedì 31 ottobre Per il ponte di Ognissanti, in occasione dell’ottava Giornata Nazionale del Trekking Urbano (non sono io, esiste) si può camminare Bologna attraverso 30 percorsi inediti. Scarpe comode e ritmo slow. Oltre alla guida di Dissapore ai 10 posti con il miglior rapporto prezzo/felicità. Che a forza di mazzate e aggiunte dei lettori è al momento l’elenco più completo per mangiare a Bologna con 25 euro. [Dissapore, Dove]

L’AGRITURISMO.

Agrisalotto, loc. Burcinella, 88 – S. Caterina, Cortona (AR). Tel. 0575 617417.
Campagna poco contaminata della Val di Chiana e casali stile leopoldino (Granduca Leopoldo? Conte Leopoldo?). Poi, fattoria, agriturismo e ristorante che se ne “sdraia” parecchi nella zona. Riesling e olio extravergine di produzione propria, partecipazione alla vendemmia e corsi di cucina. Agrisalotto è l’agriturismo della settimana. Prezzi: appartamenti a 50 euro, suite in B&B 60 euro a persona.

IL LIBRO.

O forse nuvole e pioggia di cui si sono riempite le app delle previsioni meteo nelle ultime ore mi procureranno il tempo di leggere questo libro che mi sta qui (nel senso che non l’ho affrontato malgrado le buone intenzioni). Si chiama “La Cabalà e i quattro mondi della guarigione“. di Daniela Abravanel. (Ed. Mamash). Motivi per cui l’ho comprato: due. 1) “Maimonide, altresì, afferma che la maggior parte delle malattie dipende da un eccesso di cibo e illustra la funzione terapeutica del digiuno”. 2) Al contrario di altre tradizioni religiose, passate attraverso derive sessuofobiche, l’ebraismo celebra il sesso come atto sacro, senza dimenticare il piacere. [IlSole24Ore, Slowbooks]

DACCI OGGI IL NOSTRO ATTACCO DI DIABETE QUOTIDIANO.

Domani proverò Sweety Rome e settimana prossima vi dirò. Mi sono deciso a farlo dopo aver mandato a memoria queste parole sulla pasticceria americana di Roma. “Nomi fiabeschi per piaceri terreni: hammingbird pie, chocolate fudge, key lime pie, pecan pie. Creazioni talmente dolci da farti cadere i denti sul vetro del bancone mentre scegli di che morte morire. Beh, di fronte a queste impalcature fatte di perdizione nemmeno i miei anfibi da celerino (sono molto lontana dallo stereotipo della signorina infiocchettata) intralciano il processo di ipnosi glicemica“. [Sweety Rome, Dissapore]

Buon weekend.

[Crediti | Immagini: Dove, Google]