La frittata di cipolle è una ricetta tradizionale molto apprezzata in tutta Italia, con forti radici nelle cucine del Centro-Sud (Toscana, Lazio, Campania). Questo piatto facile e veloce, ideale come secondo piatto vegetariano, si caratterizza per l’unione semplice di uova e cipolle per un risultato saporito, versatile e genuino. La celebre “frittatona di cipolle” compare in Il secondo tragico Fantozzi (1976), nella scena pre‑partita Italia–Inghilterra. Fantozzi, avvolto nella sua vestaglia, davanti al televisore con birra gelata e una frittatona, si prepara ad una serata perfetta—fino alla telefonata che lo obbliga ad andare al cineforum—e la partita finisce per essere persa.
Gli ingredienti principali sono: uova fresche, cipolle (bianche o dorate), burro e sale. Le varianti possono includere formaggi come Parmigiano o pecorino, oppure erbe aromatiche come prezzemolo, timo o maggiorana, per arricchirne il profilo gustativo. In generale per le uova si usa il burro, le uova cotte nel burro risultano più saporite e morbide perché il burro esalta il gusto con le sue note lattiche e dona una consistenza più vellutata. Inoltre, grazie al suo punto di fumo più basso rispetto all’olio, permette una cottura più delicata e controllata, ideale per non seccare le uova.
Questa ricetta ha molti vantaggi: è semplice e veloce da preparare, richiede pochi ingredienti spesso già presenti in casa ed è estremamente versatile. Può essere servita sia calda che fredda, a tavola come secondo o tagliata a spicchi per uno spuntino fuori casa. Se vi piace la frittata, provate anche la frittata di carciofi, la frittata con ricotta e spinaci, la frittata con fiori di zucca o anche la frittata di patate al forno.
- Cipolla bianca 1
- Zucchero semolato bianco 1 Cucchiaino
- Burro 50 g
- Uova 6
- Parmigiano reggiano grattugiato 40 g
- Sale fino
- Pepe nero macinato
- Noce moscata grattugiata
Come preparare la frittata di cipolle
Sbucciate le cipolle, tagliatele a metà e togliete l’eventuale germoglio interno. Affettate la cipolla sottilmente e mettetela in padella con metà del burro, un pizzico di sale e un pizzico di pepe. Fate stufare a fiamma bassissima coperto, fino a che la cipolla non è morbida. Poi togliete il coperchio e fate rosolare con un cucchiaino di zucchero.
In una ciotola, sbattete le uova con il Parmigiano grattugiato fino a che non sono leggermente schiumose. Aggiungete il pizzico di sale, uno di pepe e la noce moscata. Aggiungete anche le cipolle caramellate e mescolate bene.
Nella stessa padella in cui avete cotto le cipolle, mettete il burro rimasto e fatelo sciogliere. Versate poi le uova sbattute e fate cuocere con il coperchio a fiamma bassa fino a che la frittata non si rassoda. Giratela e cuocetela due minuti dall’altra parte.
Come conservare la frittata di cipolle
La frittata di cipolle avanzata si può conservare in frigorifero, in un contenitore coperto, fino al giorno successivo e magari usare per farcire un panino. Tuttavia la frittata si mangia appena fatto, quando la superficie è ancora leggermente bavosa, in questo modo dà il meglio di sé.
Consigli e varianti della frittata di cipolle
La frittata di cipolle si può preparare in due versioni: con cipolle stufate o caramellate. Le cipolle stufate si cuociono lentamente con poco olio e un pizzico di sale, finché diventano morbide e traslucide, offrendo un gusto dolce e delicato. Le cipolle caramellate, invece, si cuociono più a lungo con un po’ di zucchero (facoltativo), finché assumono un colore bruno e un sapore intenso, quasi agrodolce.
Come evitare che la frittata si attacchi alla padella
Per una frittata ben cotta e non attaccata, bisogna usare una padella antiaderente di buona qualità, leggermente unta con il burro. Un altro stratagemma è quello di scaldare bene la padella prima di versare le uova e poi cuocere la frittata a fuoco medio-basso, coprendo con un coperchio per aiutare la cottura uniforme.