La pasta con pomodori secchi alla siciliana è un primo piatto povero, tipico della cucina siciliana, che si prepara con quello che non manca mai nella dispensa: i pomodori secchi sottolio, le olive, l’aglio e il peperoncino. Uno dei segreti di questa pasta è la cottura finale risottata, anche se per soli due minuti, la cottura della pasta nel sugo di pomodori e olive, assieme a un mestolo di acqua di cottura, contribuisce a creare una crema avvolgente.
I pomodori secchi sono una preparazione tipica del Sud Italia, si preparano con la varietà Cirio o San Marzano, e i migliori sono quelli ché vengono essiccati al sole come una volta e poi sbollentati in acqua e aceto e infine messi sott’olio con aromi vari (l’aglio non manca mai, gli altri sono a piacere).
Le olive taggiasche invece sono delle olive tipiche di Arma di Taggia, una località ligure, ma sono ormai diffusissime in tutta Italia e per questo tipo di preparazione sono le migliori perché sono piccole e molto saporite ma non amare, potreste comunque sostituirle con altre varietà di olive, verdi o nere, l’importante è che siano olive ben saporite e carnose o si perderanno tra gli altri ingredienti.
INGREDIENTI
- Spaghetti 320 g
- Pomodori secchi sottolio 250 g
- Aglio 1 Spicchio
- Pinoli 30 g
- Olive taggiasche denocciolate 60 g
- Prezzemolo 1 Mazzetto
- Sale grosso
- Pane raffermo 3 Fette
- Peperoncino secco in scaglie 1 Cucchiaio
- Pomodori passata 200 ml
Preparazione
Per preparare la pasta con pomodori secchi alla siciliana, tritate il pane raffermo tagliandolo prima a pezzi con un coltello e poi riducendolo in briciole con un mixer da cucina.
Scaldate 4 cucchiai di olio in una padella antiaderente e rosolate le briciole di pane mescolando continuamente perché non brucino.
Salate leggermente e tenete da parte.
Spegnete il fuoco, aggiungete le briciole di pane e il prezzemolo.
Mescolate bene e servite subito.
Risultato
