I pizzoccheri sono un primo piatto tipico della Valtellina, preparato con una pasta, i pizzoccheri appunto, che assomiglia nella forma alle tagliatelle, anche se è decisamente più corta, ma che nel sapore non ricorda nessun altra pasta, è preparata infatti con la farina di grano saraceno che le conferisce il colore scuro e un sapore leggermente amarognolo.
Il condimento è importante: le patate, la verza e il burro aromatizzato all’aglio sono dei gusti decisi e soprattutto, insieme ai pizzoccheri, creano un mix di ingredienti molto nutrienti, tanto che i pizzoccheri sono un piatto unico decisamente goloso e abbondante.
La nascita dei pizzoccheri è da far risalire al 1600, momento in cui fu introdotta la coltura del grano saraceno nella Valtellina e nella provincia di Sondrio; il grano saraceno matura in breve tempo e cresce anche bene anche nei terreni alpini, a differenza del frumento.
INGREDIENTI
Per i pizzoccheri:
- Farina di grano saraceno 400 g
- Farina 00 100 g
Per il condimento:
- Patate 500 g
- Verza 400 g
- Burro 80 g
- Formaggio casera 200 g
- Aglio 3 Spicchio
- Parmigiano reggiano grattugiato
- Rosmarino 1 Rametto
Preparazione
Stendete la pasta ad uno spessore di non più di 2 mm.
Tagliate dei quadrati di circa 10 cm di lato, e poi Tagliate ogni quadrato a striscioline larghe due cm.
Fate bollire una grande pentola piena d’acqua salata.
Mettete nell’acqua le striscioline di verza, e dopo 5 minuti aggiungete le patate.
Dopo altri 5 minuti aggiungete i pizzoccheri.
Scolate i pizzoccheri e le verdure.
Mettete in una ciotola da portata facendo degli strati intervallati dai cubetti di formaggio.
Fate sciogliere il burro con gli spicchi di aglio sbucciati e il romarino.
Eliminate l’aglio e aggiungete il burro alla ciotola dei pizzoccheri.
Servite con pepe macinato e abbondante Parmigiano
Risultato
