Il pasticcio di tortellini al forno è un primo piatto goloso e ricco che piacerà a grandi e bambini e anche un’ottima soluzione per riutilizzare eventuali tortellini avanzati.
Una ricetta ricca e perfetta per ogni occasione, buonissima anche se preparata in anticipo: preparate tutto il giorno prima e lasciate in frigorifero, pronto da cuocere; i sapori si amalgameranno e quando vorrete servirlo non dovrete far altro che infornare e impiattare.
Tradizionalmente, con il termine di pasticcio si indicano tutte quelle preparazioni composte da svariati ingredienti e poi racchiusi in un involucro di pasta e cotti al forno, esistono molti ricettari regionali che ancora annoverano tra i loro piatti più tradizionali proprio dei pasticci a base di pasta o carne.
Il pasticcio quando è fatto con pasta corta o ripiena si chiama anche timballo. Con tutta probabilità è nato nella cucina rinascimentale, l’idea era quella di cuocere la pasta appunto, con sughi ricchi, di norma a base di carne e poi inserirlo in un guscio di pasta frolla, tradizione che è arrivata fino a noi, come dimostra il timballo di tortellini tipico dell’Emilia Romagna, anche chiamato scrigno di Venere, in cui la pasta frolla è stata sostituita da un guscio di brisè, dal sapore meno dolce e più neutro.
Questa nostra versione è più simile ad un classico timballo di pasta al forno e omette di conseguenza l’uso della pasta brisè, lasciando ai tortellini e al formaggio il compito di legarsi e sorreggersi in modo indissolubile.
INGREDIENTI
- Pomodori passata 600 ml
- Cipolle 2
- Tortellini 500 g
- Olio extravergine di oliva 5 Cucchiai
- Piselli finissimi 100 g
- Mozzarella fiordilatte 250 g
- Parmigiano reggiano grattugiato 80
- Basilico fresco q.b.
- Sale q.b.
Preparazione
Risultato
