Trofie alla carlofortina

La ricetta delle trofie alla carlofortina, un primo piatto che nasce dall'incontro tra Liguria e Sardegna, delizioso ma anche veloce e facile da realizzare.

Trofie alla carlofortina

Le trofie alla carlofortina, come si può facilmente dedurre dal nome, sono tipiche di Carloforte, la cittadina ligure dell’isola di San Pietro, nel Sud della Sardegna.

Dall’unione delle tradizioni di Sardegna e Liguria è nata una ricetta deliziosa, ma anche veloce e facile da realizzare: le trofie, tipica pasta fresca ligure, sono avvolte da un gustoso condimento a base di tonno rosso, il prodotto tipico di Carloforte, pesto alla genovese e pomodorini ciliegino.

Carloforte è una vera e propria enclave ligure in Sardegna e gli abitanti conservano la lingua e la cultura dei fondatori liguri. L’isola infatti fu colonizzata nel 1738, quando Re Carlo Emanuele III diede il permesso ai tabarchini di abitare l’isola, allora disabitata. Questa cittadina è tutt’oggi molto legata a Pegli e a Genova.

Tra maggio e giugno, sull’isola, si celebra il Girotonno, un evento gastronomico in cui il tonno è il protagonista e viene rivisitato in moltissime ricette; altra sagra pittoresca e che celebra la storia di questa città è quella del cous cous tabarchino, che si tiene ad aprile.

 

 

Cucina: Italiana
Difficoltà: Facile
Preparazione: 20 Minuti
Porzioni: 4 Persone
Prezzo: Basso
Calorie: 240 Kcal
Ingredienti
Per il pesto
  • Basilico fresco 50 g
  • Parmigiano reggiano grattugiato 30 g
  • Pinoli 40 g
  • Olio 30 ml
  • Aglio 1 Spicchio
Per la pasta
  • Trofie fresche 280 g
  • Tonno rosso 200 g
  • Pomodori ciliegino 120 g
  • Scalogno 1
  • Olio extravergine di oliva 2 Cucchiai
  • Sale fino
  • Pepe nero macinato fresco

Preparazione

1

Per preparare la ricetta delle trofie alla carlofortina, in un mixer tritate i pinoli insieme allo spicchio d’aglio, privato dell’anima centrale.

2

In un mortaio o in un mixer, amalgamate il mix di aglio e pinoli con le foglie di basilico, precedentemente lavate e asciugate, e l’olio.

3

In ultimo, unite il parmigiano grattugiato. Se usate un mixer fate attenzione a tritare tutto a piccoli intervalli, per non ossidare troppo il basilico (un trucco è aggiungere sul fondo del mixer un cubetto di ghiaccio).

4

In una padella capiente, fate soffriggere lo scalogno nell’olio d’oliva per un paio di minuti. Unite il tonno tagliato a dadini e fate cuocere per altri 5 minuti.

5

Aggiungete ora i pomodorini, salate e pepate leggermente. Fate cuocere altri 5 minuti.

6

A questo punto spegnete il fuoco, aggiungete 3 cucchiai di pesto e amalgamate il tutto.

7

In una pentola capiente, cuocete le trofie in abbondante acqua bollente salata per circa 4 minuti. 

8

Scolatele al dente e amalgamatele al condimento sul fuoco, girando bene il tutto per un paio di minuti. Impiattate e gustatele calde.

Risultato
Trofie alla carlofortina
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