Come si fanno i Settembrini tipo Mulino Bianco?

In origine una ricetta americana i Settembrini, biscotti farciti con gli omonimi fichi di settembre, sono una consuetudine di questo periodo anche in Italia. Ecco ingredienti, dosi, ricetta e foto passo passo

Come si fanno i Settembrini tipo Mulino Bianco?

Siamo ancora in tempo per preparare con le nostre mani i golosi biscottini di pasta frolla con cuore goloso di fichi che in Italia chiamiamo Settembrini?

Negli USA, dove ne vanno letteralmente pazzi, si chiamano “Fig Newton”, e la loro invenzione risale al lontano 1891, dove furono “inventati”proprio nella città di Newton.

In Italia, invece, il nome settembrini derivano dalla pianta di fichi: l’albero di fico, infatti,  produce due tipi di frutti: in estate i cosiddetti fioroni, pochi e di grandi dimensioni, mentre sul finire dell’estate arrivano i settembrini (da cui il  nome dei biscotti), con dimensione più piccola, più dolci dei fioroni e più adatti ad essere lavorati.

E quando finiscono anche i settembrini? In realtà in pasticceria così come nelle ricette domestiche, è più frequente l’uso del fico disidratato, o secco che dir si voglia, come suggerisce il sito americano Food52, oppure anche il ricorso alla confettura di fichi.

Impossibile comunque non condividere la ricetta dei settembrini con voi, amatissimi lettori, considerato che il rapporto impegno/felicità gioca tutto a favore di questi squisiti biscottini.

SETTEMBRINI

Ingredienti (per una trentina di biscotti)

Per la frolla:

— 180 grammi di farina
— un pizzico di sale
— 1 cucchiaino di lievito
— 140 grammi di burro a temperatura ambiente
— 150 grammi di zucchero di canna
— 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
— 1 uovo a temperatura ambiente
— scorza grattugiata di una arancia.

Per il ripieno:

— 450 grammi di fichi secchi (oppure 450 gr di fichi freschi sbucciati e uniti a 50 grammi di zucchero)
— 120 ml. di acqua

Preparazione

biscotti settembrinibiscotti settembrini

— In una ciotola, mescolare assieme farina, lievito e sale e mettere da parte.

— In un’altra ciotola capiente mescolare il burro con lo zucchero di canna fino a ottenere una consistenza chiara e spumosa, oppure utilizzare una planetaria munita di frusta. Saranno necessari dai 3 ai 5 minuti.

— Dopo aver leggermente sbattuto l’uovo, tenuto a temperatura ambiente (in quanto freddo di frigo potrebbe far raggrumare il burro), unirlo lentamente alla crema di burro e zucchero, alternandolo a cucchiaiate di farina con lievito e sale, e aggiungere infine le zeste di arancia grattugiate e l’aroma di vaniglia.

— Compattare il  tutto velocemente, fare un panetto, avvolgerlo nella pellicola e mettere in frigo per almeno 4 ore o, ancora meglio per tutta la notte.

Nel frattempo, preparare il ripieno.

— Unire l’acqua e i fichi secchi in una pentola, portare a ebollizione, coprire e fare assorbire l’acqua ai fichi. Mettere tutto in un robot da cucina e frullare fino a ottenere un composto morbido.

— Preriscaldare il forno a circa 170 gradi. Mettere un foglio di carta forno leggermente infarinato sulla superficie di lavoro, tirare fuori l’impasto dal frigo e dividerlo in quattro parti; prelevarne una parte e rimettere il resto nel frigo.

— Stendere con il matterello l’impasto sopra il foglio di carta forno: dovrete ottenere un rettangolo di circa 10 cm. per 30.

— Mettere quindi il ripieno di fichi in un sac à poche, o in un sacchetto di plastica alimentare a cui avrete tagliato un’estremità, e spremerlo sul rettangolo di impasto, in una striscia di circa 3 cm di larghezza, collocandolo al centro del rettangolo di pasta.

— Ripiegare un lato dell’impasto sopra il ripieno, poi ripiegare anche l’altro. Premere bene per sigillare il lembo di impasto.

— Aiutandosi con il foglio di carta forno, girare quindi la striscia di impasto, facendo in modo che la parte superiore venga a trovarsi in basso.

— Mettere il rettangolo su una teglia coperta da carta forno e sistemare in frigo per il tempo in cui preparerete le altre tre strisce di impasto.

— Infine, sistemare tutti i quattro rettangoli d’impasto sulla teglia e cuocere in forno per circa 16 minuti, o comunque fino a ottenere una leggera colorazione della frolla.

— Sfornare e, mentre i rettangoli di impasto sono ancora caldi, tagliarli alla lunghezza di circa 4 o 5 cm, ottenendo così i biscotti.

Lasciar raffreddare i vostri Settembrini in un sacchetto alimentare disponendoli in un solo strato, chiudendo infine il sacchetto. Questo accorgimento permetterà ai biscotti di restare morbidi e fragranti, proprio come devono essere.

Fare quindi raffreddare completamente i biscotti, toglierli dal sacchetto e riporli in un contenitore, dove si conserveranno anche per 2 settimane.

Nota. Volendo utilizzare fichi freschi, basterà cuocerli con un 10% circa del loro peso in zucchero dopo aver tolto loro la buccia; aggiungere a piacimento aromi come cannella, scorza di limone o anche un paio di cucchiai di farina di nocciole, far raffreddare e collocare sull’impasto come sopra descritto per i fichi secchi.

In qualunque modo li prepariate, i Settembrini sono sempre squisiti,  e anche veloci: tanto vale provare a farli in tutti i modi.

[Crediti | La cucina italiana, Food52]