Dieta anti stanchezza, cibi energizzanti e trucchetti validi

Conoscete la dieta anti stanchezza? Grazie all'uso di cibi energizzanti e qualche piccolo trucchetto vi consente di recuperare le energie perse.

Dieta anti stanchezza, cibi energizzanti e trucchetti validi

Siete stanchi? Affaticati? Allora potreste trovare giovamento dalla dieta anti stanchezza. Al giorno d’oggi sentirsi stanchi è quasi la norma e le nostre energie sono sempre al limite.

Secondo i dietologi, un aiuto per aumentare i nostri livelli di energia potrebbe venirci dalla dieta. Non basta imbottirsi di bevande zuccherate o energizzanti, bere litri di caffè, mangiare barrette magiche, consumare tonnellate di cioccolato: questi sono solo rimedi temporanei. Ecco dunque qualche consiglio da un dietologo per aumentare i livelli di energia e sentirci meno stanchi, grazie ai cibi energizzanti.

Migliorare la qualità del sonno

Ci sono molte ricerche che dimostrano che dormire male influenza negativamente i livelli di energia durante il giorno. Un sonno insufficiente, costantemente interrotto o un’alterazione dei nostri ritmi circadiani (ritmi di veglia-sonno) si traducono in minori livelli di energia giornalieri. Per esempio, l’assunzione di cibi troppo zuccherati o con troppa farina bianca influiscono sia sulla glicemia che sui livelli di serotonina (neurotrasmettitore che aiuta a regolare il sonno). La meta a cui ambire contro la stanchezza sarebbero almeno sette ore di sonno di qualità a notte. Non bisogna dormire né troppo, né troppo poco: bisogna dormire il giusto, ma garantendo una buona qualità del sonno.

Bere abbastanza acqua

Una scarsa assunzione giornaliera di acqua provoca disidratazione, affaticamento e letargia. Questo perché l’acqua è fondamentale non solo nella dieta anti stanchezza ma anche per aiutare fegato e reni a disintossicare l’organismo. Recenti linee guida dicono che bisognerebbe bere almeno 250 ml di acqua al giorno ogni 10 kg di peso. Senza esagerare, però, per evitare il fenomeno dell’iperidrosi.

Fare pasti piccoli e frequenti

Il consiglio sui pasti per la dieta anti stanchezza è quello di mangiare piccole porzioni di cibo ogni 4 ore, in modo da garantire un apporto di energia al corpo più costante, senza picchi. Ovviamente questi alimenti dovranno essere ricchi di fibre e poveri di zuccheri.

Fare regolare esercizio fisico

L’attività fisica non solo apporta benefici al sistema cardiovascolare, ma si traduce anche in un rilascio di endorfine, responsabili di quella sensazione di benessere anche quando si è stanchi per essere andati in palestra o aver fatto qualche sport. Inoltre l’attività fisica regolare aiuta a rimuovere lo stress e la stanchezza emotivo che possiamo accumulare stando seduti a una scrivania tutto il giorno.

Introdurre nella dieta frutta e verdura

Frutta e verdura colorata aiutano a garantire livelli variabili di vitamine, minerali, antiossidanti e fitonutrienti, tutte sostanze necessarie per mantenere alti i livelli di energia e combattere la stanchezza. Per esempio, le verdure ci aiutano a migliorare i livelli di energia regolando i livelli di glucosio ematico, evitando picchi di glicemia (sia glicemia troppo alta che troppo bassa). L’ideale sarebbe consumare verdura e frutta con più colori, in modo da appagare non solo il gusto, ma anche la vista.

Limitare il consumo di alcolici

Nella dieta anti stanchezza bisognerebbe anche limitare il consumo di alcol. Se è vero che, apparentemente, appena consumato un alcolico ci si sente meglio, è solo uno specchietto per le allodole. Se si beve troppo, il risultato sarà quello di sentirsi letargici e di avere un calo di energie. Ok agli alcolici, ma consumati con moderazione durante il giorno. Due bicchieri di vino al giorno per gli uomini e uno per le donne sono più che sufficienti. Non a caso, una ricerca ha dimostrato che l’alcol accorcia la vita se si esagera.