Moreno Cedroni, Mauro Uliassi e… Beh, non c'è due senza tre: il firmamento di Senigallia cresce ancora.
La Guida Michelin annuncia i criteri di valutazione per il suo sistema di classificazione dedicato al mondo del vino. Il paragone con 50 Best è d'obbligo.
Per "shower beer" si intende bersi una o più birre sotto la doccia. C'è un'azienda, però, che ha deciso di cambiare la definizione.
Pei Chung fa l'aspirante food influencer, ed è finita in carcere per non aver pagato al ristorante. Ma da quando si viene arrestati per aver svolto il proprio lavoro?
Il formaggio (e il latte prima ancora) è in crisi, e al banco degli imputati siede il solito sospetto. In altre parole: le mucche hanno caldo, ed è un problema.
Il Prosecco è il primo vino ad accogliere la fascetta tricolore, nuovo contrassegno di Stato e strumento anti-contraffazione. Ma non sembra un po' superfluo?
Il format itinerante di DiPizza arriva nelle Marche con tanto di presentazione del primo volume dedicato alla kermesse.
Sinner trionfa, ed è doccia di bollicine: sull'etichetta c'è scritto Asti, ma la stampa lo chiama Champagne. Si giocava in casa e abbiamo comunque fatto autogol.
"Cinesi di m*rda", dice il pizzaiolo razzista. Poi arrivano i telegiornali di Taiwan, e il registro cambia: ma no, è che "noi italiani siamo gente scherzosa".
Basta macaron: Chiara Ferragni non ne vuole più sapere, e opta per una vita sobria. Così si dice, almeno.
Il sommelier può diventare un divo? E il Master of Wine? Se l'hanno fatto gli chef possono riuscirci anche i colleghi del mondo del vino: qualche tentativo esiste già e sembra ben assestato.
Per pianificare missioni più lunghe occorre risolvere il nodo del cibo nello spazio: l'Agenzia Spaziale Europea ha un'idea.