La “relazione aperta” tra Anthony Bourdain e Asia Argento

Anthony Bourdain e Asia Argento avevano una relazione aperta, ha scritto Rose McGowan, amica e collega dell'attrice italiana

La “relazione aperta” tra Anthony Bourdain e Asia Argento

Ieri, l’attrice americana Rose McGowan, una delle prime accusatrici del produttore americano Harvey Weinstein, nonché fervente sostenitrice del movimento contro le molestie sessuali #MeToo, ha mandato ad alcuni giornalisti una lunga mail pubblicata integralmente dal sito Buzzfeed.

Nel testo la protagonista di “Streghe” ha chiesto comprensione per Asia Argento dopo le insinuazioni sulle sue responsabilità nei confronti del compagno suicida Anthony Bourdain, e rispetto per il suo dolore.

Negli ultimi giorni Asia Argento è stata di nuovo bersaglio di critiche e pesanti allusioni, successive alla diffusione di alcune foto che la ritraevano insieme a un altro uomo pochi giorni prima del suicidio dello chef americano.

[Perché non riusciamo a superare il suicidio di Anthony Bourdain]

McGowan ha chiesto comprensione per l’attrice romana ricordando che la chimica tra i due è stata immediata e che tra di loro c’era una “relazione aperta” che andava oltre i limiti tradizionali.

L’attrice parla anche del fatto che lo chef continuasse a combattere “con i suoi demoni”, e specifica come i due avessero fin dall’inizio impostato la relazione sulla più completa libertà per entrambi.

Ma prende anche le difese dell’amica, specificando che “è stata proprio Asia a chiedermi di parlare”, soprattutto dei tanti che “hanno cominciato a puntare il dito. Ad accusare. Allora vi dico, non siate sessisti –continua l’attrice– non scadete anche voi a quel livello. Il suicidio è una scelta orribile. Ma è una scelta personale”.

L’attrice ha concluso così l’accurata difesa della collega:

[Anthony Bourdain è morto suicida a 61 anni]

“Anthony non avrebbe mai voluto sapere che Asia sarebbe stata ferita così. Piuttosto, che tutti avremmo parlato di più di cosa significa essere depressi. Del come cercare aiuto. Accusare non è discutere. Semmai è un modo di chiuderci a una crescita collettiva per tutto quello che riguarda la malattia mentale, il suicidio, la depressione. Come esseri umani siamo davanti a una scelta: crescere ed essere migliori, come delle fenici”.

Nel frattempo, Ottavia Busia, l’italiana che è stata sposata con l’autore di Kitchen Confidential per nove anni, restando poi in buoni rapporti, ha rotto il silenzio condividendo su Instagram un messaggio toccante e una foto della loro figlia undicenne Ariane che si esibisce su un palco a New York:

“La nostra bambina ha fatto il suo concerto oggi. Era incredibile. Così forte e coraggiosa. Indossava gli stivali che le hai comprato. Ovunque sei, spero che il tuo sia un buon viaggio”.

[Crediti | Buzzfeed]