Buonissima 2023: dal 25 al 29 ottobre, a Torino, c’è tutto il meglio della gastronomia

Grandi cene con chef internazionali, ma anche appuntamenti nelle trattorie a prezzo fisso: il bello di Buonissima a Torino è la capacità di unire top e pop per mangiar bene.

Buonissima 2023: dal 25 al 29 ottobre, a Torino, c’è tutto il meglio della gastronomia

In un mondo di cene a quattro mani, eventi, cene di gala e via dicendo, la verità è che a noi sembra che le occasioni gastronomicamente imperdibili, alla fine, si contino sulle dita di una mano. Una è certamente Ein Prosit, dal 18 al 22 ottobre a Udine. A strettissimo giro (dal 25 al 29 ottobre) arriva poi a Torino Buonissima, grande festa gastronomica che prevede la partecipazione dei grandi nomi della cucina internazionale (Massimiliano Alajmo, Ferran Adrià, Niko Romito, Virgilio Martinez e René Redzepi), ma anche i coinvolgimento delle “piole”, le tradizionali trattorie, e dei migliori ristoranti della città.

Il programma di Buonissima 2023

Il programma si apre mercoledì 25 ottobre alla Centrale Nuvola Lavazza: qui verrà assegnato il “Premio Bob Noto”, dedicato al celebre critico gastronomico e assegnato quest’anno a René Redzepi, chef del Noma di Copenaghen, che sarà protagonista dopo la premiazione (insieme a Ferran Adrià e Massimiliano Alajmo) di un talk sulla creatività in cucina.

Il giorno successivo, negli spazi post-industriali delle OGR Torino, ci sarà la possibilità di partecipare alla cena del miglior chef del mondo, almeno secondo la The World’s 50 Best Restaurants 2023: a cucinare sarà infatti Virgilio Martinez del ristorante peruviano tristellato Central, che proporrà un menù interamente dedicato al rapporto tra l’uomo e la natura in un allestimento teatrale ispirato alla foresta amazzonica.

Il 27 ottobre cucina e arte si incontrano da Scat_to alle Gallerie d’Italia, con un pranzo a quattro mani tra Christian Costardi e Terry Giacomello che accompagna la visita della mostra “The Circle”. Da mercoledì 25 a domenica 29 ottobre ci sono poi gli appuntamenti di “Metti Torino a Cena”, in cui venti cuochi torinesi hanno chiamato al loro fianco altrettanti chef ospiti da tutta Italia: ci sono ad esempio Paolo Griffa da Kensho, Luigi Taglienti da Stefano Sforza, Pino Cuttaia da Gabriele Eusebi al San Tommaso 10 e via dicendo.

La parte più pop del programma

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Il bello di Buonissima è che non è solo un evento per gastrofighetti. Agli appuntamenti con i grandissimi si alternano cene più pop, dedicate al grande pubblico a cui piace mangiar bene e basta. Sabato 28 ottobre, da Eataly Lingotto torna Agnolotti&friends, una cena diffusa dedicata alla pasta ripiena (dai cappellacci ai ravioli cinesi, dagli agnolotti dolci ai gyoza giapponesi). Domenica 29 al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea c’è “Il pranzo della domenica”, che unisce nella tradizione alcuni chef stellati e alcuni rappresentanti della più verace tradizione culinaria locale.
Da mercoledì 25 a sabato 28 ottobre torna invece Piolissima, che riunisce venti osterie della città fra acciughe al verde, vitel tonnè, ravioli del plin e voglia di fare festa insieme. Menù a prezzo fisso di 28 euro e atmosfera da chiacchierate e bicchieri di Barbera.

Tutti gli appuntamenti del programma sono prenotabili su www.buonissimatorino.it
Info al numero 345 2805355

Solo per gli appuntamenti di METTI TORINO A CENA e PIOLISSIMA è necessario chiamare il singolo ristorante o piola.