La rivincita dei normcore: questa sarà l’estate della ciabatta

La rivincita dei normcore: questa sarà l’estate della ciabatta

La moda è volubile e capricciosa. Non fai in tempo ad abituarsi agli hipster e ai loro vasetti per cocktail, che in un batter d’occhio ne dichiarano la fine. Poi sono arrivati i foodster, ossessionati dagli hamburger gourmet e dal cibo costoso, ma anche loro sono durati poco. E ora?

Se non ve ne siete ancora accorti la tendenza del momento sono gli ultra-conformisti normcore, poco radical e tanto minimal chic (o almeno ci provano).

Felpe anonime, jeans slavati, cappellini da baseball le loro divise. E’ probabile che se ne sbattano della moda, eppure il loro essere banali per passare inosservati li fa diventare irrimediabilmente cool.

Ma di cosa si nutrono questi esseri a metà tra un turista tedesco e una casalinga disperata? Dopo estenuanti ricerche nel tentativo di risolvere il mistero (sì, non ho un fidanzato quindi non ho di meglio da fare) la risposta l’ho trovata su Vice, nel blog Munchies. Qui Jon Chonko tiene una rubrica mensile in cui analizza le tendenze del momento attraverso i panini. E questo mese tocca proprio a loro, i normcore.

Per alimentare la nuova moda normal hardcore, Jon propone semplici sandwich alla Bologna, al tonno o al burro di arachidi. Eppure non mi convince del tutto. Per carità, non che questi sandwich di pancarrè non siano abbastanza mainstream, trovo solo che non sia la risposta più azzeccata a saziare la nuova corrente di normalità.

Ripenso così alle passerelle, alle modelle mutilate dei tacchi e costrette a indossare i sandali Teva, ai Birkenstock, con o senza calzino, ma sempre inesorabilmente sold out e finalmente ci arrivo: la ciabatta, la risposta è la ciabatta!

Questa sarà l’estate della ciabatta e del confort.

Suvvia, aspettate un momento a fare quelle facce schifate, non sempre la moda va a discapito del buon-gusto e tra poco capirete perché.

teva

# Ma dove TEneVAi se la ciabatta non ce l’hai.

I Teva hanno tormentato un po’ tutti negli anni 90 e sono sicura che nelle scampagnate fuori porta con familiari e amici certo non mancavano certo ai vostri piedi. Nessuno avrebbe mai  pensato che Miuccia Prada e Marc Jacobs un bel giorno avrebbero deciso di portare questi terribili cosi di gomma sulle loro passerelle. Eppure è successo.

Se aspirate a seguire questo trend, la ciabatta imbottita normcore da abbinare alle raccapriccianti calzature è quella farcita con frittata di cipolle. Mi raccomando, custoditela gelosamente nel porta-schiscetta durante le vostre escursioni in centro per lo struscio. Volete fare più gli hardcore e meno i normal? Allora prestate attenzione che le cipolle siano stufate, quasi caramellate.

Esiste qualcosa più deliziosamente confortevole di così?

panino crauti

#L’abito non farà il monaco, ma il calzino fa il tedesco.

Cosa c’è di peggio delle Birkenstock, ovvero le famosissime ciabatte ortopediche da badante, nonna e infermiera? Ovviamente le Birkenstock con un supplemento di calzini in spugna, ed è subito turista tedesco. La ciabatta normocore che consiglio a chi trova irresistibile questa tendenza è quella farcita con crauti e salsiccia alla birra e zucchero di canna.

Va bene, lo ammetto, non è un panino particolarmente fresco ed estivo, ma stiamo pur sempre parlando di ciabatte con i calzini.

Siccome l’ Oktoberfest è ancora lontano questo abbinamento è perfetto per godersi la Germania ambire a un titolo mondiale. Il tocco hardcore? Sostituite la salsiccia con il cotechino.

birkenstock con pelofegatini

#Ci vuole fegato

Cosa c’è ancor peggio delle Birkenstock con i calzini? Le Birkenstock con il pelo e i calzini, per cui dobbiamo ringraziare Givenchy. Rassegnamoci, ormai i tempi di Hubert e del tubino nero di Audrey Hepbur sono lontani.

Per andare in giro con queste cose pelose ci vuole non solo fegato, ma anche stomaco forte e frattaglie. Quindi sì alla ciabatta croccante che ben si sposa con la morbidezza di fegatini e durelli di pollo, funghi, e cipolle. Se volete rendere il tutto un po’ più hardcore aggiungeteci la panna acida.

adidascaprese

#Un tuffo nella passata.

Ve lo giuro, sono seria. Un altro trend di quest’estate sono le ciabatte Adidas che noi tutti usavamo in piscina. Ci volete aggiungere il calzino anti-verruche? Diamine, fatelo! Sarete terribilmente fashion.

La ciabatta normcore più adatta è senza dubbio la banalissima e freschissima caprese farcita con basilico, pomodori e mozzarella da gustare tra un tuffo e l’altro. Agli hardcore è consentito aggiungerci una riduzione all’aceto balsamico, ma non tradizionale di Modena. Mica siete foodster!

#Espadrillas? No, piuttosto scalza e con la pata negra.

Negli anni ’60 queste ciabatte di dubbio gusto non mancavano negli armadi di personaggi del calibro di Grace Kelly, Brigitte Bardot, Jackie Kennedy e tanti altri. Ora tremate perché le espadrillas son tornate. Essendo originarie dei Pirenei, il loro animo è metà spagnolo e metà francese.

La ciabatta da abbinare mentre le indossate dovrà rispecchiare questa caratteristica. Puntate su un bocadillo de Jamón ibérico e Roquefort. Semplicità innanzitutto, ma se lo volete un po’ più hardcore farcitelo con Jamón Ibérico de Bellota, volgarmente detto Pata Negra.

La ciabatta è veramente la soluzione alla tirannia del tacco 12 e del cibo fighetto, letteralmente, a tutti i costi? Nel dubbio, non abusatene e pensate alla prova costume. E se, care le mie incontentabili intolleranti al glutine, non è di vostro gradimento, state tranquille, come ogni moda passerà anche questa.

[Credits immagini: Teva official, Jacob Breinholt (www.shotbyjake.com), browneyedbaker.com, Pinterest, Verydaymaven.com Simply delicious-food.com, Street etiquette.com]