Food & mood: proverete il reggiseno che controlla come mangiate?

Food & mood: proverete il reggiseno che controlla come mangiate?

Inventiamoci un premio alla rovescio per gli scienziati, non so, un Bad Science Award. La loro schizofrenia è aumentata ultimamente, ieri ci ricordavano che noi donne siamo morfologicamente portate a mangiare dolci; oggi vogliono privarcene con un reggiseno nutrizionista.

Ci sta pensando Microsoft che studiando il rapporto fra emozioni e cibo ha messo a punto un reggiseno prototipo in grado di intercettare l’umore di chi lo indossa. Non ho ancora capito se la notizia mi angoscia profondamente  o se sia l’invenzione dell’anno. Mentre la metabolizzo vi spiego di cosa si tratta.

Ovviamente è pensato per le donne con qualche problemino di peso, ma soprattutto con un’attitudine compulsiva al cibo. Proprio voi, a cui piace mangiare quando siete stressate per soffocare nervosismi e tensioni. Come funziona? È molto semplice: gli scienziati di Microsoft hanno applicato al reggiseno dei sensori, li vedete nell’immagine, che controllano l’attività del cuore, quella respiratoria e della pelle. I sensori, ovviamente estraibili, “capiscono” l’umore di chi indossa il reggiseno.

A quel punto, se l’affamata è in procinto di divorare un’intera torta al cioccolato o una pizza quattro formaggi con aggiunta di bacon e funghi porcini, il reggiseno manda un segnale all’apposita app dello smartphone, che inviterà a rilassarsi e mangiare con più calma.

Incredibile ma vero, dopo il primo test si è scoperto che la tecnologia indovina nel 75% di casi in quanto il sensore per il battito cardiaco è posizionato praticamente sul cuore. Si vede che sopravvaluto il libero arbitrio e la nostra capacità di giudizio.

E gli uomini? Anche loro, seppur in misura minore, soffrono di fame emotiva, mi pare!

Tranquilli, Microsoft ci sta lavorando. Ma creare dei boxer altrettanto intelligenti è più difficile perché i sensori sono troppo distanti dal muscolo cardiaco. E comunque cari maschi, sicuri di non volervi regolare da soli?

[Crediti | Link: Repubblica]